COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] un criterio geografico. L'iniziativa è un importante sintomo di transizione da criteri meramente rapporti di familiarità con il Paoli anche dopo la morte del padre. Dopo il 1770 la salute del C. cominciò a declinare, con frequenti alterazioni del ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] di primo piano, ed a lui venne affidata la stesura della relazione "Sui rapporti fra potere esecutivo e potere legislativo", che reca la data del 10 luglio 1925.
Il criterio fondamentale cui egli si ispirò, interpretando pure le tendenze della grande ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] la costituzione di Benedetto XIV del 15 maggio 1741 riguardante le norme e il criterio delle precedenze a cui mentre fervevano le dispute teologico-giuridiche sul rapporto fra papa e vescovi, nei prolegomeni del primo volume il C. condivise l' ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] del Partito operaio italiano (POI), avvenuta sulla base delcriterio distintivo della lotta di classe, nell'aprile-maggio 1885. Membro del comitato centrale del e approvò il rapporto per il congresso di Buffalo del Partito socialista operaio ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] in relazione intorno al 1834 e del quale fu esecutore testamentario. Di questo rapporto è documento molto significativo la sua del Buchez stesso: il progresso continuo e inarrestabile elevato a divina legge universale; la legge morale quale criterio ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] smaccatamente, il criterio dell'italianità della produzione artistica e il riconoscimento del merito maggiore a coronamento di un rapporto d'amicizia che aveva conosciuto qualche ombra (a Dossi non piaceva una certa sicumera del collega), ma cui il ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] rapporto di causalità nel diritto penale, relatore Eugenio Florian (pubblicata nel 2004 a Montella, a cura del questore. La vera storia di G. P.,…, Livorno 2009; F. Stano, Ebbe come criterio il cuore, Montella 2009; P. Vanzan S.I. - M. Scatena, G. P ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] : diviso in 2 tempi e in 18 episodi stabilisce un rapporto dialettico tra personaggi e autori della scena, da Sofocle a Seneca del mondo (1966-1976) (Venezia 1978), con cui vinse il premio Vallombrosa; e l'altra, composta seguendo sempre il criterio ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] i rimanenti. Nel primo, Delcriterio della verità, più che il modello gnoseologico del M. (scolastico più che occasione per un ulteriore soggiorno a Napoli. Qui riprese i rapporti con gli ambienti che lo avevano spalleggiato nella polemica con ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] 31 genn. 1940, in seguito al rapporto tenuto da Mussolini alle commissioni per la offrendo il criterio della normalità 6 apr. 1959.
Fonti e Bibl.: Per una bibl. completa delle opere del F. si veda l'introd. al volume Scritti minori, a cura di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...