Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] analogo a quello di cui aveva goduto prima dello scioglimento delrapporto coniugale, che sarà poi adottata per decenni dalla giurisprudenza , della legittimità dell’utilizzazione (anche) delcriteriodel tenore di vita della pregressa vita coniugale ...
Leggi Tutto
Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] informative che caratterizzano i rapporti di consumo. Un’altra pronuncia euro-unitaria del 2013, C. giust. 21.3.2013, C-92/11, RWE Vertrieb AG c. Verbraucherzentrale Nordrhein-Westfalen, fornendo specifici criteri per valutare se una clausola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] la quantità di disciplina normativa senza tuttavia modificare la qualità delrapporto tra i poteri, privati e pubblici, che popolavano il , ma anche, e ancor più, il nuovo criterio della relazione tra universo privato-sociale e universo pubblico ...
Leggi Tutto
Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] del 1975 regola i rapporti tra i coniugi secondo il modello costituzionale fissato dall’art. 29 Cost., disegnato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi. Gli artt. 143 ss. regolano dunque i rapporti tra i coniugi secondo un criterio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] nostra scienza era giunta a un punto morto, perché con i criteri che essa usava non si poteva realmente andare più oltre di dove del diritto comune civilistico. Le incertezze erano dovute alla mancata soluzione del problema pregiudiziale delrapporto ...
Leggi Tutto
Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] teleologico tra credito e procedura (sufficiente semmai a garantire la stabilità delrapporto, attraverso l’irrevocabilità dell’atto),ma dovesse informarsi anche al criterio (non esplicitato dalla legge) della “utilità in concreto” per i creditori42 ...
Leggi Tutto
Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] di un blindato e precostituito criterio di legge della parentela, mitigato dal concetto del concorso.
Sempre a tenore dell .U., 27.2.2013, n. 4847 che stringe il tema delrapporto tra i diritti di abitazione della casa familiare e di uso dei ...
Leggi Tutto
Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] , A., Risoluzione del contratto per inadempimento, cit., 1319 ss.; ).
Il criterio, centrale nell’ottica Branca, t. I.2, Bologna-Roma, 2007; Natoli, U., L’attuazione delrapporto obbligatorio. Appunti delle lezioni, II ed. riv. e ampl., Milano, 1966 ...
Leggi Tutto
Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] in una medesima prospettiva, quella delrapporto tra l’attività del privato e l’ordinamento giuridico. tipiche, il ricorso all’analogia sarebbe agevole. Qui il criterio della compatibilità sembrerebbe preferito, perché l’analogia nel nostro ...
Leggi Tutto
Paolo Gaggero
Abstract
Nei ristretti confini assegnati alla dimensione della voce, vengono esaminate la struttura e la funzione del contratto di mutuo quale archetipo dei contratti di credito, con preminente [...] .u.b.), imponendo un riesame delcriterio ordinante in base al quale ricostruire del contratto e, segnatamente con la causa del contratto, tenuto conto che la durata del vincolo negoziale è elemento idoneo ad influire nel momento genetico delrapporto ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...