MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 1492, il M. illustra lo stretto rapporto che secondo lui unisce il lavoro Ancora agli avvenimenti di quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il Borgia dei generi secondo il criterio dell'uscita delle parole, ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] cit., f. 148va). Per il F., del resto, la ratio legis costituiva un criterio decisivo per l'applicazione di qualunque norma giuridica , in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535), Milano 1987, ...
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Testamento. La diseredazione
Antonio Scarpa
TestamentoLa diseredazione
Cass., 25.5.2012, n. 8352, ha riconosciuto la validità della clausola testamentaria di diseredazione, con la quale il testatore [...] del diseredato possano subentrare nel luogo e nel grado del loro ascendente8.
L’ostracismo normativo alla diseredazione ha, in realtà, radice lontane, traendo il proprio criterio alcuna incidenza sulla sorte dei rapporti e delle attribuzioni. Va ...
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Adempimento delle obbligazioni pecuniarie
Valerio Brizzolari
L’obbligazione pecuniaria, secondo l’art. 1182, co. 3, c.c., deve essere adempiuta al domicilio che il creditore ha alla scadenza; ai sensi [...] pone una serie di criteri utili a determinare tale luogo. Essi sono in un rapporto di generalità e specialità; per le cause relative a diritti di obbligazione, ovvero il giudice del luogo nel quale è sorta o deve eseguirsi l’obbligazione dedotta in ...
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Guido Alpa
Abstract
Il discorso sulla responsabilità civile non può prescindere da una specie di ricognizione della impressionante quantità dei danni provocati nelle società moderne dalle attività [...] la reputazione e così via), l'entità del danno (grave, lieve) il rapporto con il fatto generatore (diretto, indiretto una funzione assai più rilevante, in quanto assurge a criterio selettivo dei danni risarcibili.
In altri termini, l'operazione ...
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Trust, destinazione patrimoniale e concordato preventivo
Francesco Macario
La tematica degli atti di destinazione e, in particolare, del trust in funzione liquidatoria è diventata di particolare attualità, [...] di inficiare il soddisfacimento delle loro ragioni di credito secondo un criterio strettamente proporzionale tra l’entità dei crediti e quella del patrimonio facente parte del fondo costituito in trust e posto a garanzia dei loro diritti11. Detto ...
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La compensatio lucri cum damno
Paolo Spaziani
Il presente contributo, movendo dalla ricognizione del principio pretorio della compensatio lucri cum damno, del suo fondamento e dei presupposti della [...] in relazione al “danno”. Infatti, mentre per quest’ultimo è ormai consolidata l’utilizzazione delcriterio della “regolarità causale” – in forza del quale il rapporto tra condotta ed evento può anche non essere diretto ed immediato, se il secondo non ...
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La falcidia del credito IVA nel concordato preventivo
Giacomo Maria Nonno
A seguito della riforma della legge fallimentare e, quindi, della possibilità per il proponente il concordato preventivo di [...] facendo leva sul criterio della “miglior soddisfazione eccezionale ancorato al solo rapporto tra regola ed eccezione oggetto della presente trattazione.
14 Cfr. Limitone, G., La falcidia del credito iva dopo le sezioni unite e il nuovo art. 182ter ...
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La Cassazione e il credito fondiario
Giovanni D'Amico
La violazione del limite del finanziamento erogabile in rapporto al valore cauzionale dell’immobile ipotecato nelle operazioni di credito fondiario [...] che i contraenti non avrebbero concluso il contratto senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità»)11.
A parte «regole di validità» (che i giudici considerano criterio fondamentale per decidere se – in presenza della violazione ...
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Diritto all’istruzione scolastica e disabilità
Enrico Scoditti
La Corte di cassazione, modificando il precedente orientamento, ha nel 2014 riconosciuto la giurisdizione del giudice ordinario nelle controversie [...] 3. Si ha discriminazione indiretta quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento specializzato alla persona handicappata, se del caso istituendo un posto in deroga al rapporto insegnanti/alunni. L’assenza di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...