DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] produttiva.
La riorganizzazione fu affrontata con gli stessi criteri adottati dieci anni prima per il settore dei concimi tecnico-economico. Non bisogna però sottovalutare le conseguenze delrapporto che negli anni Venti si era instaurato fra ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] "; fu autore delrapporto sulla situazione monetaria italiana per la Commission of gold and silver inquiry del Senato americano; storica del capitalismo.
Nella "introduzione" alla 2 ediz. dei Principi (Milano 1947) il B. spiega il criterio seguito ...
Leggi Tutto
GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] dalla convinzione che la corporazione fosse lo sviluppo ineluttabile delrapporto di cooperazione, non più limitato alla difesa dell'interesse e non più indirettamente il fine nazionale come il criterio della convenienza di ordine superiore a cui l' ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] ' 12 maggio 1808 relativamente ad alcuni articoli delrapporto e del progetto sull'organizzazione de' tribunali e sulla procedura del sistema delle prove legali e dei fatti tangibili (Dilucidazione del motivo contro il criterio moralee se col criterio ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] industriali, commercianti. In tali questioni il criterio direttivo del C. fu che i tracciati delle nuove , C. C., Stefano Jacini e iltraforo del Gottardo, in Atti del convegno distudi per i rapporti scientifici e culturali italo-svizzeri, Milano 1956, ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] alla legge De Stefani del 1923, l'E. giungeva alla conclusione che l'unico criterio valido fosse quello di Id., Visti da vicino, Milano 1983, passim; M. Einaudi, Sui rapporti fra Donato Menichella e L. E., in Donato Menichella. Testimonianze e studi ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ; aveva indicato, insomma, la necessità di stabilire in ogni ordine di rapporti "nuove leggi", formulate sulla base di un criterio unitario e adeguate alla "costituzione" del paese. Una mentalità analoga, più di ogni altra, contribuirà più tardi ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] disparità di trattamento doganale e tributario del Mezzogiorno nei rapporti con le rimanenti regioni italiane, usando al reddito di ogni cittadino" (ibid., p. 117). Questo criterio non comporta, secondo il D., l'adozione di un sistema fiscale ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , ma deve essere considerato e valutato con tutt'altri criteri" (p. 19), che giustificano l'economia regolata", saggio L'imposizione degli incrementi patrimoniali (in Rapporto della Commissione economica del ministero per la Costituente, Roma 1946, V ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] i migliori carrozzieri -, anche se veniva mantenuto un certo criterio di uniformità produttiva: sino alla guerra tutti gli chassis, per i buoni rapporti con il potere politico bisognò pur pagarlo. Nel 1935 le pressioni del governo costrinsero il ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...