Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] costante cioè gli impianti: il saggio del p. o grado di sfruttamento è pertanto definito come il rapporto tra il p. e il capitale nell’economia.
In Marx la dottrina del p. costituisce il criterio fondamentale dell’analisi della nascente società ...
Leggi Tutto
Pensatore e medico greco (fine del secolo 2º d. C. e inizî del 3º), africano (pare) di nascita. Dei suoi scritti, abbiamo gli undici libri raccolti sotto il titolo πρὸς μαϑηματικούς (Adversus mathematicos); [...] varî concetti di cui fanno uso le varie scienze (quiete, e moto, rapporto causale, ecc.). Centrale è la critica detta del diallelo (διάλληλος τρόπος): ogni dimostrazione richiede un criterio di verità, il quale rinvia a un altro e così via, sicché ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] data teoria sia stata preferita a un'altra, questi criteri esterni o empirici svolgono un ruolo importante, ma non la sua ipotesi di una variazione delle regole fondamentali del pensiero in rapporto al contesto sociale, ma ha anche un carattere ad ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] di sussistenza. Il Poor law amendment act del 1834 abolì il vincolamento al luogo di residenza rappresenta l'autentico, importante problema morale nel rapporto reciproco tra gli uomini, in grado di diviene dunque un criterio per il riconoscimento ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] fra norma e spazio assume l'importanza di un criterio decisivo.
Ha la data del 1950 il grande libro Der Nomos der Erde, tuttavia spazi mercantili.
Lo spazio come dimensione (Kelsen)
Il rapporto tra diritto e spazio, che vedemmo ragionato da Fichte ...
Leggi Tutto
ZEISING, Adolf
Delio Cantimori
Filosofo, poeta e giornalista tedesco, nato il 24 settembre 1810 a Ballenstedt nel Harz, morto a Monaco di Baviera il 27 aprile 1876. Noto dapprima come poeta e critico [...] dal quale dipendeva come direttore del ginnasio. Si trasferì a Lipsia, dove entrò in rapporto con gli artisti e i alla legge della sezione aurea, allargandola fino a farne un criterio di distinzione delle razze umane, e polemizzando col Fechner ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] delle dimensioni delle stanze laterali e del portico della facciata. In tal modo, il rapporto tra i lati delle stanze più piccole in pose e atteggiamenti che non rispondono soltanto a criteri formali o funzionali, ma esprimono anche una sorta di ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] e le decisioni politiche modificavano l'organizzazione del corpo sociale, i rapporti di forza fra i gruppi, i che costituisce una vera ‛opera d'arte'; ma in nome di quale criterio? Circa trent'anni fa P. Russo diceva che di fronte al calcolatore ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] è inconcepibile o inutile ogni criterio rigoroso che non sia quello del potenziale di vendita. Questo atteggiamento de lettres et des grands, Paris 1753 (tr. it.: Saggio sui rapporti tra intellettuali e potenti, Torino 1977).
Anderson, P., A zone of ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] quella preesistente ontologicamente diversa –, indica anche un criterio per determinare quali forme permettono una variazione nell sui loro rapporti reciproci e su quelli con il corpo, ha una particolare rilevanza nella storia del pensiero filosofico ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...