GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] affrontati più direttamente i problemi della filosofia aristotelica e del suo rapporto con la fede e con la dottrina cristiana.
Con in rassegna: il dubbio, il cogito ergo sum, il criterio dell'evidenza (ove grande importanza è data al momento dell' ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] del XVII secolo.
Tutto sembra suggerire che la coppia 'medievale-moderna' si applichi assai male all'attività scientifica, e non sia un valido criterio araba non si è mai limitata a un rapporto esclusivo con la sola scienza dell'Occidente europeo. ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l'assoluto, che presiede e A. Rocco, mosse contro il criterio delle diverse sanzioni penali per il Mazzini e la nuova Russia, in Rass. stor. del Risorgimento, IV(1917), pp. 307-13; Mazzini. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] mente distingue e ordina le impressioni secondo il criterio soggettivo della somiglianza, producendo delle subnotiones tramite simmetria nella dimensione cosmologica, cioè in rapporto con l’anima del mondo, tesi questa in contrasto evidente con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] , anzi rivoluzionario tanto sotto i rapporti filosofici che etici e persino politici criterio esplicativo dei fenomeni medico-naturali, lo sperimentalismo nella ricerca fisiologica, il determinismo. Nelle prolusioni accademiche del 1862 e del ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] i rimanenti. Nel primo, Delcriterio della verità, più che il modello gnoseologico del M. (scolastico più che occasione per un ulteriore soggiorno a Napoli. Qui riprese i rapporti con gli ambienti che lo avevano spalleggiato nella polemica con ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] un lato andava assumendo posizioni autonome in ordine al rapporto fra sociologia e materialismo storico (Roberto Ardigò, la 1959], 2, pp. 173 ss.; per la critica delcriterio di effettività come fondamento dell'ordinamento giuridico si veda Il ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] criterio. rapporto giuridico intersoggettivo (tra il proprietario e gli altri che si astengono da quel possesso), mentre Hume sosterrà che la proprietà si fonda sull’utilità: gli uomini, col tempo, avrebbero compreso che senza una limitazione del ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...