IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'8 maggio 1632 e lo stesso giorno del 1633 e rappresentò l'occasione per riallacciare i rapporti con gli Oziosi. Il racconto dettagliato che a mere esigenze di utilizzo degli spazi, salvo il criterio di una separazione tra tele a carattere sacro e a ...
Leggi Tutto
CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] sede di una giostra di sapore medievale e in rapporto con Bisanzio nonché aggredita dal re dei Valacchi - del poema che s'avvale della prima edizione veneziana del 1713, accantonata da Xanthudidis cui inoltre contrappone la adozione d'un criterio ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] 'autore, e per breve tempo riesce a stabilire con l'Orozco rapporti di stima reciproca e anche di familiarità nella quale il B. che doveva essere quello del B., e, dopo la morte dell'autore, continuata senza più alcun criterio direttivo. Si tratta ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] critico basato sull'esame formale del prodotto artistico, in particolare nei suoi rapporti con l'ispirazione dell'artista ma anche all'interno di ogni mezzo espressivo: il criterio è quello dell'idealizzazione dei dati naturali e della purificazione ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] i suoi valori autonomi. Ciò posto, si può chiarire il suo rapporto con il crocianesimo, ben accampato nella cultura italiana per tutti gli seconda del soggetto; qui no, è una serie inesausta di guaches spesso a grandi pennellate (il criterio ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] il problema centrale della materia e cioè la legittimità del duello in rapporto alle leggi civili. Dopo aver esposto, come nel dic Musa...". È chiaro che il criterio, nonostante gli sforzi argomentativi del F., si dimostra di difficile applicazione ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] et arrichita (1609); Essaminatione del Discorso del S.re Aldo Manuccio intorno al rapporto di Censorino dello anno stampare (come fece) le opere dei nuovi accademici con criterio di eccellenza e di perfezione. La inconsueta iniziativa ebbe larga ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Accademia Olimpica di Vicenza almeno dal 1577; in rapporto coll'erudito mantovano Antonio Beffa Negrini, stese la 'un'altra opera del C., l'Historia universale diquanto è occorso dal 1596 sino al 1599 (Venezia 1609).
Il criterio annalistico col quale ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] , dell'analisi accurata dell'uso delle parole, valutate con criteri non statistici (p. 237) ma di senso: per stabilire l'uomo e il suo rapporto con la sofferenza e con la divinità, che percorre tutta la produzione del M., ha forse determinato una ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] smaccatamente, il criterio dell'italianità della produzione artistica e il riconoscimento del merito maggiore a coronamento di un rapporto d'amicizia che aveva conosciuto qualche ombra (a Dossi non piaceva una certa sicumera del collega), ma cui il ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...