CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] in relazione intorno al 1834 e del quale fu esecutore testamentario. Di questo rapporto è documento molto significativo la sua del Buchez stesso: il progresso continuo e inarrestabile elevato a divina legge universale; la legge morale quale criterio ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, divenne un importante criterio interpretativo della costituzione. Il francese C delle braccia; le altezze sternale e addominale. Dai rapporti tra questi parametri De Giovanni ricava tre combinazioni ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] una sindrome definita non dalla eziologia o da un criterio nosografico, quanto piuttosto dal quadro clinico, poiché esistono attenzione particolare al rapporto con il paziente maniacale, nel quale la negazione della dipendenza e del bisogno possono ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] quali scienziati e soprattutto per apprendervi quel criterio clinico che l'ignoranza della diagnosi del principio di causa ed effetto, ma ricerca pure un nesso logico nella relazione tra i fatti, così il medico deve indagare e scoprire un rapporto ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] di numerose autopsie eseguite con sorprendente criterio anatomo-clinico, da vero precursore dei del delirio febbrile, dovuta ad una alterazione dei centri regolatori della vita (cervello = spirito animale); "respiratio parva et densa", in rapporto ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] criterio diagnostico del bacillo del tifo, ibid., XVI [1894], pp. 287-290; La sterilizzazione del latte ), 2, pp. 159-165; I batteri acido-presamigeni del latte in rapporto all'igiene della mungitura, in Rendiconti delR. Istitutolombardo di scienze ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] corpi del Negri in rapporto all'eziologia e alla diagnosi di questa malattia; nelle ricerche sui corpi del Negri D'Amato" o "segno del rischiaramento paradosso dell'ottusità vertebrale", che rovesciava un criterio classico, consolidato ma errato ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] francese rispondono al criterio di scienza utile promosso dall’Impero (Memoria sulla endemia del circondario di Venafro, Pubblicava a Napoli, nel 1817, Il galvanismo nel suo rapporto colla riproduzione animale ovvero teoria della generazione, in cui ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] non può essere considerata come criterio di appartenenza a una determinata popolazione si ottiene calcolando il rapporto fra l'altezza superiore la faccia cresce più lentamente, con l'allargamento del naso e la comparsa dei denti definitivi. Vista ...
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responsabilita sanitaria
responsabilità sanitària locuz. sost. f. – Sulla responsabilità della struttura sanitaria nei confronti del paziente la giurisprudenza della Corte di cassazione è pervenuta – [...] non per fatto illecito. Il rapporto che si'instaura con l’accettazione del paziente presso la struttura comporta, ) nella cui sfera d’azione si svolge il fatto da provare (criterio di vicinanza alla prova): cosicché, o la cartella clinica contiene la ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...