schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] si adottasse un criterio giuridico, che consideri lo schiavo un oggetto, un bene alienabile da parte del suo proprietario, non che la s., così come si è realizzata nella storia dei rapporti tra Occidente e mondi ‘altri’ o nelle forme in cui è ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] cristianesimo il termine si è esteso a tutto quanto riguardava il rapporto dell’uomo con Dio. Da questo concetto d’origine cristiana della miti e culti con i criteri razionali e morali del pensiero. Contemporaneamente i primi storiografi ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] l’assetto quasi commutativo che le caratterizza escluda l’applicazione delcriterio di riparto solidaristico.
I t. si distinguono in: t., a 77.468,53 euro (art. 5).
Economia
Il rapporto fra entrate fiscali (correnti e in conto capitale) e prodotto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] la città ad abdicare. I rapporti fra Venezia e Zara e in genere fra Venezia e la Dalmazia nella prima metà del sec. XI, e anche piano borghese d'un bimbo insolente e di una madre senza criterio nell'educarlo.
Ma in quel genere di lirica che non ha ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Seccamente respinto da Israele, che vi vedeva una sconfessione del suo rapporto privilegiato con gli S.U., il piano Shultz venne bloccato , dove al criterio biologico del sesso si sostituisce quello culturale/linguistico del ''genere'', elemento ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] e di combustibili, v. marina, in questa App.
Del naviglio in corso di costruzione al 1 gennaio 1948 (che alle vasche, per precisare i rapporti che intercorrono tra essi.
. La saldatura, impiegata con sano criterio, porta sensibile risparmio di peso ( ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] '80%. Per quanto questo dato eclatante sia il frutto del mutamento dei criteri in base ai quali un centro viene definito urbano ( occasione per i cineasti cinesi di conoscere e stabilire rapporti con le più diverse realtà cinematografiche. Gli stimoli ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] classi 1910-19 e 1926-27 (richiamati per il servizio del lavoro) il 40,8%; quelli di altre classi, il un criterio necessariamente demolizioni, 271,85 non di guerra. Il rapporto, da cui sono desunte queste notizie, conclude affermando ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] Londra, che fino alla metà del 20° sec. era il centro nevralgico dei rapporti fra il Regno Unito e il resto del mondo, oggi è in dal deficit di bilancio, fu ispirato a un criterio regressivo, realizzato attraverso un aumento dei contributi sociali e ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] medi a 50 t e i pesanti oltre le 50 t. I criteri dei paesi dell'Europa orientale non differivano granché. Così gli Statunitensi alquanta arretratezza in fatto di carri in rapporto alle esigenze di difesa del Nilo (Linea Bar-Lev), e per di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...