complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] e comunità sono oggetti biologici graduati secondo un criterio di c. crescente. Negli ultimi anni 1990, rapporto ai tempi caratteristici della dinamica del sistema) che influenzano i coefficienti delle equazioni del sistema. In tal caso, l’analisi del ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] anche da periodi in cui il rapporto tra l’attività letteraria e il rispetto del canone e dei principi si fa dei g. come una sorta di «istoria ragionata» dell’umanità), ora con criteri extratemporali (è il caso di J.W. Goethe, secondo cui epica, ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] si adottasse un criterio giuridico, che consideri lo schiavo un oggetto, un bene alienabile da parte del suo proprietario, non che la s., così come si è realizzata nella storia dei rapporti tra Occidente e mondi ‘altri’ o nelle forme in cui è ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] coniuge sia stato condannato, dopo la celebrazione del matrimonio: 1) alla pena dell’ergastolo criterio della localizzazione della vita della coppia è un criterio di carattere sussidiario introdotto dalla nuova normativa, e regola, altresì, i rapporti ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] che si usi come criterio della graduazione unicamente il potere. Infatti, specie nei periodi iniziali del suo dominio, è fatto di non essere inseriti in una rete appropriata di rapporti sociali, non meno che dalla maggior difficoltà di acquisire un ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di p che risultino 'lente' in rapporto ai tempi caratteristici che compaiono nella dinamica del sistema, l'analisi considerata può essere sono oggetti biologici tipicamente graduati secondo un criterio di complessità crescente.
Per molti anni la ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] , con l'inevitabile impatto che questa avrà sui rapporti demografici mondiali (si prevede che nell'anno 2000 le Tenuto conto di quanto detto e della difficoltà di applicazione delcriterio dell'interdipendenza, che richiede studi onerosi sia dal punto ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] nel tempo (Johnston 1986).
Le definizioni basate sul criterio di opinione pubblica a un primo esame sembrano le corruttore si viene a instaurare un rapporto 'identificante' che manca del tutto nel rapporto violento tra distruttore e distrutto, ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] visto essenzialmente nei piccoli gruppi, dove è rispettato il criterio della situazione faccia a faccia, con la possibilità di creando dunque una rete di rapporti, non tutti osservabili dal sociologo.
Dall'analisi del c. s. emergono sostanzialmente ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] risorse che possono essere ordinate secondo un dato criterio di status socio-economico, si parlerà di 'mobilità rispetto a quella di permanere nella stessa classe del padre. Il rapporto tra queste probabilità relative (odds) viene denominato ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...