Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] criteri dell'epoca, allo studio autodidattico, oppure pubblicavano raccolte di problemi, da intendersi come una sorta di catalogo di : Knobloch, Eberhard, Die mathematischen Studien von G.W. Leibniz zur Kombinatorik, Wiesbaden, Steiner, 1973-1976, 2 v ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] e che, se questi scarseggiavano, allargava i propri criteridi colpevolezza, tendeva ad esagerare e a strafare, . Furlan, Il Pordenone, Milano 1988, ad vocem; A. Robinet, G. W. Leibniz. Iter it. …, Firenze 1988, p. 335; J. Southorn, Power and display ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] da un sistema politico fondato su criteridi rappresentanza funzionale, di rappresentanza per mestieri e competenze. come è stata variamente concepita, per esempio, da Spinoza, Leibniz, Hegel o Croce). Nel Saggio sull'intelligenza umana Locke ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] delle pratiche religiose non sono più, da lungo tempo, criteri adeguati per valutare la forza e la qualità della motivazione è stata più volte oggetto di appelli da parte di uomini come Melantone, Butzer o Leibniz. Che il protestantesimo non ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] tipi di matematica applicata; il criterio scelto dal compilatore non è chiaro.
Il Manoscritto di Bakhshālī entrambi i membri di questa formula (senza il termine correttivo) per 4d, si ottiene la serie per π/4 che Leibniz avrebbe scoperto 270 anni ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] Fermat, che nel 1640 affermò (senza fornire quella dimostrazione, che Leibniz e Leonhard Euler avrebbero trovato in seguito) che per ogni evoluzione è stato la scoperta di un nuovo criterio per la verifica di proprietà dimostrate 'in modo quasi ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] 'altro: una pretesa che sarebbe giustificata per la divinità di cui parlava Leibniz, ma non per l'esistenza dell'uomo che tutti a una ricerca diretta alla determinazione di questi gradi sulla base dei criteri probabilistici che oggi dominano in tutti ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] francese impedirono la diffusione del concetto leibnizianodi 'forza viva'. Due notevoli eccezioni furono di volume della sostanza in gioco. Carnot descrisse il più semplice processo ciclico che soddisfaceva questo criterio: espansione isoterma di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] in special modo le opere di Platone, s. Agostino, F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico, G.W. von Leibniz, N. de Malebranche, G anni Quaranta. Nel 1910, a cura di E. Solmi, furono editi, con criteri non meno discutibili, i frammenti della Libertà ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] dello sviluppo del calcolo differenziale e integrale di Newton e Leibniz, sembrò che il mondo si potesse che ha dato luogo a risultati e congetture interessanti, compreso un criterio che stabilisce condizioni in base alle quali un grafo si possa ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...