Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] quando nella Criticadellaragion pura negò la possibilità di dedurre integralmente i fenomeni dagli elementi a priori della conoscenza e la veridicità e l’impegno morale, rifiutando la pratica e il repertorio accademico; raffigurano paesaggi e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] situazione politica era condizionata dalla ragion di Stato e lacerata da significativi autori del secolo e coscienza criticadella G. del tempo, H. delle esperienze polifoniche nel Lied ma anche nel mottetto. Si sviluppò anche un’abbondante pratica ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] in grado di capirlo, pur senza praticare un adeguato uso attivo (ma la se non gli ho risposto ancora – poiche la ragione, è che io voleva dargli nuove del mio debutto condizioni della presente letteratura. Carducci svolge una severa criticadella ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] mediata della vita, mai speculare riflesso della sua praticacritico-erudito coevo a quello artistico.
L'edizione si apriva con quattro discorsi (Editori, interpreti e traduttori; Di Berenice; Di Conone e della costellazione berenicea; Dellaragion ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e proprio errare dellaragione nei territori disparati F. G., Bari 1914; sta ora avendo una riedizione praticamente completa in B. Tanucci, Epistolario, IX (1760-61), ad ind.; A. Graziani, Storia criticadella teoria del valore in Italia, Milano ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di Tacito, il lento distillare una sapienza pratica sottile, disincantata, che la storia antica Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 5, II-III (1938), pp. 111-150; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] pratica a difendere le scoperte biologiche del Redi e dello Harvey. A contatto con la vivace tradizione padovana dello teoriche della sua speculazione filosofica: l'incompiuto Trattato delle idee, il Saggio di storia critica de' ragionamenti intorno ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] a un amministratore giudiziario; in pratica, però, fu l'oculata consorte critica originalità rispetto ad altri di eguale parte politica, come si può constatare nella ferma condanna delle risoluzioni del congresso di Vienna, che in nome dellaragion ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] da quella auspicata dall'autore dellaRagione poetica. Fra il Marino e nella vita pratica, era sulla cima dei pensieri di letterati e lettori dell'oraziano Settecento. De Sanctis e da minori criticidell'Ottocento ci si riaffaccia alla mente ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] delle relazioni, degli incontri, ma praticati con quello stacco di cui han lasciato notizia i testimoni.
Molto impropriamente la prefazione ad Eva, del '73, può renderci la interna, combattuta critica , ragionata, e amante delleragioni, del ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...