GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] essi ma anche sui beni spirituali fino al giorno delgiudizio. Le anime dei santi dovranno perciò attendere quel - D.E. Flood, New York 1996 (cfr. anche le annotazioni critiche di J. Miethke, Der erste vollständige Druck der sogenannten "Chronick des ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano richiesto un giudizio (che egli diede e che non fu negativo) , I poemi astrologici di G. P.: storia del testo. Con un saggio di edizione criticadel Meteororum liber, Bari 1975; Hendecasyllaborum libri, a cura ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] scarpe dello stesso colore") per essere confortato dal suo giudizio sulle novelle galanti: "si ebbe da lui gli del Croce (La letteratura ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 312-324), la rivalutazione criticadel C. si deve a C. Muscetta (Poesia del ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] invece la Contesa delle tre dee, riscrittura dell'episodio delgiudizio di Paride allusiva al canto II dell'Adone.
Quaglino, La realtà fantastica de "La Dianea" di G.F. L., in Critica letteraria, IV (1976), pp. 89-116; G. Benzoni, Gli affanni della ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Nerone”, e vivi ricordi e giudizi della sua condotta partigiana si leggono nella Cronica del Compagni (I, 20). Inimicissimo di quella del Favati. L’edizione criticadel Favati è stata poi utilizzata da G. Contini nei suoi Poeti del Duecento, Milano ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] felicità oggetto de’ buoni Principi (1749). Se la criticadel devozionalismo e della superstizione, e l’appello per una sfumato il giudizio della Relazione sulla Monarchia del 1784, dove si riconoscevano i meriti del fratello nella riorganizzazione ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] si è dibattuta la criticadel Novecento per l'attribuzione di singole figure o parti del pulpito agli allievi di singole figure degli specchi istoriati, seppure è nella scena delGiudizio finale che sono riscontrabili le maggiori affinità con l'opera ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] imminente quanto preoccupato delle apparenze e delgiudizio degli osservatori esterni. Il vicario E Federico II imperatore e i mendicanti: privilegi papali e propaganda anti-imperiale, in Critica storica, XXII (1985), pp. 22-25; G. Barone, Elias v. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] l'opera filologica e criticadel B. non esercitasse direttamente sulla cultura del suo tempo e sulla Per le regole della lingua toscana e per brani inediti e importanti giudizi. Per gli scritti danteschi cfr. Studi sulla Divina Commedia di ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , secondo giudizio personale, tanto sul testo milanese, il più vicino all'incunabolo napoletano perduto, quanto su quello veneziano del 1483, più toscaneggiante (e venezianeggiante). Giorgio Petrocchi, che pure scrisse pagine di critica filologica e ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...