CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Sig. G. Baitelli, in cui si considera se siano giuste le critiche mosse da Platone al passo dell'Iliade in cui Omero fa apparire o non poetico": - p. 40), egli avalla la possibilità delgiudizio e della censura ideologica e morale, per cui l'arte, ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] ), nel quale l’analisi gramsciana appariva l’approfondimento «su un terreno più ampio» della critica di De Sanctis. Onde anche il giudizio complessivamente negativo sulla letteratura del secondo Ottocento, da Giosue Carducci a Gabriele D’Annunzio, e ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] , III [1891], pp. 347-355).
Il M. non deve essere considerato un revisionista, ma un criticodel marxismo perché nega che il pensiero di Marx possa esprimere tutto il socialismo. A suo giudizio, infatti, il marxismo non è altro che una delle scuole ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] condizione di sonno, cui sarebbe succeduta, nel momento delGiudizio universale, la resurrezione e la vita eterna per i e serrato di «dubbi e di ragionamenti, di autorità e di critica delle autorità, che s’insinuava fra le certezze per smontarle pian ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] ad un cespuglio di uva spina", dove il 21 giugno 1608 fu tumulato anche Alberico.
Permane nella critica un giudizio ambivalente sulla figura del G. (non privo di analogie con quanto avvenne, più ampiamente, nella valutazione di Alberico), che oscilla ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] Roma settecentesca. Nel 1744, a riscontro delgiudizio dato dal Chiappini ("Talento assai vivace, XV).Riprodusse integralmente, in ogni volume, le acri e forti critichedel Cenni, aggiungendovi alcune osservazioni sue "senza entrare nella mente dell ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] 379); nel 1303 gli venne commesso il giudizio su due Bolognesi favoreggiatori dei banditi Lambertazzi ( criticadel "Processus de causis civilibus et criminalibus", formulario bolognese del secolo XIII, in Misc. di studi stor. in occas. del ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] e Clemente VIII nonché di correggere le edizioni spurie che erano seguite a quelle. La prefazione inizia con una criticadel F. a coloro che si basavano sulla sola Scrittura nella pratica religiosa, omettendo il "sensum Ecclesiae", che esisteva prima ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] giudizio di Biondo Flavio nell'Italia illustrata (Verona, B. de Bonini, 1482, c. 79r). Alle sue qualità di retore fa invece riferimento Michele Alberto da Carrara nell'orazione per l'ingresso del .; R. Cardini, La criticadel Landino, Firenze 1973, pp ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] anche annotazioni del Bottari. Di Dante il B. fu, in un secolo di ripresa della conoscenza criticadel poeta, uno ; e un giudizio complessivo sul B. non può prescindere da un esame della sua esperienza paleografica e del suo metodo filologico ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...