FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] vista della teoria delgiudizio prospettico. Il sorgere e lo svilupparsi del pensiero dialettico Heidegger in particolare. La sua attività storiografica non si limitò alla critica dei contemporanei, ma si estese alle grandi correnti di pensiero ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] di Perugia. Dotato di uno straordinario equilibrio e buon senso popolare, e di una certa acutezza di giudizio, pervenne presto ad una visione criticadel mondo politico che lo circondava.
Si trovava a Perugia il 4 febbr. 1798, quando vide abbattere ...
Leggi Tutto
VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] spesso toglie l’obbiettività alle valutazioni e ai giudizi» (Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero politici, alla criticadel modello liberale e borghese di rappresentanza e all’illusione della certezza del diritto (La certezza del diritto e ...
Leggi Tutto
PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] mostrare loro il famoso «cartone di matita nera» delGiudizio, insieme ad altri disegni raffiguranti una Caduta degli a certificarne la presenza a Roma in quell’anno, come ritenuto dalla critica, mentre è sicuro che egli fu nell’Urbe due anni dopo, ...
Leggi Tutto
LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] periodo risalgono alcuni disegni con particolari tratti dal Giudizio universale di Michelangelo e dalla Scuola d'Atene di inaugurazione del proprio ciclo di lezioni può essere considerato la dichiarazione di una poetica volta alla criticadel passivo ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] dapprima non pubblicò una criticadel C. sugli Scrittori d'Italia del Mazzuchelli, poi dette un pesante giudizio negativo di una delle più impegnative fatiche del bresciano, l'edizione postuma delle Lettere del vescovo Paolo Gagliardi, preceduta ...
Leggi Tutto
PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] , Vittorio Scialoja e Muzio Pampaloni) apprezzò «il valore della criticadel Perozzi, nell’esame delle fonti e nello studio della sfera istituzioni romane, consapevole che la critica non è soltanto giudizio, ma anche fondazione, potendole toccare ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] tempo" e il "secondo" del poema; una terza parte riguarda le modificazioni nel giudizio politico di Dante sull'età sua pp. 294-299;A. Vallone, La criticadel F. e le congetture storiche, in La critica dantesca contemporanea,Pisa 1953, pp. 108-119 ...
Leggi Tutto
CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] sofferta ricerca autonoma sui caratteri e gli aspetti gnoseologici delgiudizio e del dovere morali, come in uno Juvalta o in Gentile, La filosofia francese e ital. secondo G. C. B., in La Critica, XIX (1921), pp. 50-59; M. F. Sciacca, Il secolo XX ...
Leggi Tutto
MASCHI, Carlo Alberto.
Lorenzo Franchini
– Nacque a Grezzana, presso Verona, il 21 nov. 1909, da Giovanni e da Pia Fagiuoli.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università [...] interessi scientifici del M. sembrano caratterizzati da una certa autonomia di giudizio, come bensì interna, derivando dagli stessi organi che producevano le regole: La criticadel diritto nell’ambito degli ordinamenti giuridici romani, in Jus, XII [ ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...