Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] sciolto da ogni vincolo, riprende la propria libertà critica e confuta o rettifica il dottrinarismo legislativo.
Codice - dove manchi equilibrio di giudizio storico - o allo splendido isolamento nei confini del codice civile o alla precaria ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] particolarmente pericolosa perché – era l’antico giudiziodel principe di Metternich – un qualunque Stato codici vi furono, ma quelle al codice civile erano critiche di carattere politico (a cui si aggiungevano resistenze corporative), ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] di prevenzione generale sorreggono questa critica: la pena del carcere può essere - prima ancora delinquito, la scelta della pena più utile deve sottostare a un giudizio prognostico sull'autore, perché se sia più utile punire con il carcere ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] in ordine sia alla scelta dei casi da dibattere in giudizio sia al modo in cui deciderli. Ciò costituiva comunque una comunista è stato spesso criticato in quanto in questo modo essi erano assoggettati alla disciplina del partito. Nella maggior parte ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] delle Nazioni Unite, cui non pochi muovono la critica di risentire, magari inconsciamente, dell'ingerenza autoritaria degli criteri di un giudizio penale, "le persone presunte responsabili di gravi violazioni del diritto umanitario internazionale ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] sembra tuttavia condivisibilmente critica nei confronti di sia costretta ad esempio a ritrattare delle accuse in giudizio (Cass. pen., sez. I, 29.1. , oggi anche tale punto di contiguità è venuto meno a seguito del d.l. 31.12.1991, n. 419, conv. in ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] azioni regolate dal diritto naturale, e quindi non dipendenti dal nostro giudizio e, in quanto tali, buone o cattive in se stesse, (London 1977; tr. it., Bologna 1982) critica la tesi positivistica del diritto come insieme di regole (rules), mentre i ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] interpreti anche in sede di giudizio eventuale di legittimità costituzionale, indipendentemente , l’analisi è necessariamente critica per l’incompiutezza dell’intervento.
37 Sull’attenuazione della rigorosità del criterio del pro rata indotta dall’art ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] ).
Proprio per questo, a giudizio di alcuni studiosi, la concezione lockiana del consenso sembrerebbe fallire il suo , proprio a motivo della sua critica serrata all'idea del consenso (così come del contratto) quale fondamento dell'obbligo ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] regime transitorio dell’età pensionabile nella p.a.
Meno critica, ma sintomatica di un qualche disorientamento, è la vicenda del ripristino della normativa precedente, del conseguente ricalcolo della prestazione, e dell’azzeramento dei giudizi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...