CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] nella produzione, conteneva un severo giudizio sul noto contratto stipulato dallo Stato con la cooperativa Garibaldi e la critica a una proposta legislativa sul pilotaggio obbligatorio nei porti italiani.
Del volumetto Liberismo e protezionismo è da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] a questa critica nella Prefazione al terzo volume (1852) della serie I della Biblioteca (dedicato ai Trattati italiani del secolo XVIII: Genovesi, Verri, Beccaria, Filangieri, Ortes), Ferrara fornisce un giudizio decisamente negativo sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] vi è ora la possibilità di dare un giudizio più esatto del Beccaria politico economico. L’esame è iniziato su
G. Pecchio, Storia dell’economia pubblica in Italia, ossia epilogo critico degli economisti italiani, Milano 1832, rist. a cura di G. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] All'esito positivo del procedimento concorse in modo forse decisivo il giudizio formulato dalla commissione III, Roma 1975, p. 63; G. B. Guerri, Giuseppe Bottai, un fascista critico, Milano 1976, p. 254; G. Bocca, La repubblica di Mussolini, Bari 1977 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] 1993, p. 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudizio di epurazione» per il loro coinvolgimento con il i nomi, ai due studiosi e a coloro che lo avevano criticato per le stesse o per altre ragioni in modo per certi versi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Annuario 1962, I, p. 317).Questa linea venne criticata all'interno stesso dello schieramento imprenditoriale; il 26 giugno 1962 dissonanza con il potere politico, anche se dal 1964 il giudiziodel C. sul centrosinistra si era molto addolcito (nel suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] delle singole poste di bilancio al fine di rispecchiare critiche, idee e programmi nel frattempo maturati da parte dei avrebbe meritato un giudizio diverso a seconda del livello di accumulazione del capitale e di ampliamento del mercato conseguito in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] giudizio di approssimazione» (p. 101).
Il primo stadio delle ricerche di Del Vecchio è caratterizzato dall’introduzione del I, Dinamica economica, 1937, pp. 163-64). Del Vecchio tuttavia critica il tentativo di Aftalion di cercare «la spiegazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] È il fondatore del concetto del valore basato sull’utilità. Davanzati mette fine alle critiche dell’interesse, Giuliano nel 1637. Davanzati iniziò questa traduzione per rispondere al giudizio di un letterato francese, Henri Estienne, che mosse alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] critiche profonde alle teorie classiche. Nel Treatise on probability (1921), libro su cui il filosofo Bertrand Russel esprime giudizi il senso interpretando il concetto di neutralità in modo del tutto parziale: come un divieto cioè di formulare ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...