Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] che agisce preliminarmente su ogni sguardo, su ogni giudizio, su ogni valutazione degli individui e dei gruppi oggi assolutamente cruciale: per la comprensione e la criticadel mondo a noi contemporaneo, dell’attuale pericolosa risoluzione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] libro dell’Etica» (II, lect. 5).
Dalla critica alle costituzioni antiche Aristotele passa, nel terzo libro, all portare in giudizio la dottrina del maestro:
Indizio manifesto della sottigliezza dell’ingegno e della certezza delgiudizio di frate ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] "ritrovò, principiò, e terminò con la scorta delgiudizio di V. S. la Fabrica... del suo Teatro". Se è vero che il teatro -R. Barilli, La letteratura e la lingua, le poetiche e la critica d'arte, in La letteratura italiana, Storia e testi, IV, 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] e l’altra, collocandosi tra la bontà astratta delgiudizio naturale e la varietà insostituibile dei fatti, la e rari, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1936.
Ricordi, ed. critica a cura di R. Spongano, Firenze 1951.
Storia d’Italia, a cura ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] unitaria e che, non a torto, egli considerava "un riesame critico, a venti anni di distanza e a contatto di nuove, cruciali esperienze, dei giudizi politici contenuti nella mia Storia del liberalismo europeo".
Tra i temi trattati su La Nuova Europa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] A. Spedicati, 1986, p. 134).
Quale che sia il giudizio da darsi sull’Accademia Palatina, certo è che essa costituì un dei togati alla repubblica dei notabili, Firenze 1978 (con ed. criticadel Politico alla moda).
S. Rotta, Paolo Mattia Doria, in Dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] libertà espressiva, per una ricerca del sublime anche non scevro di difetti. La criticadel costume aristocratico e dei vacui riti fenomeno e l’altro né rimediano al prevalere di un giudizio moralistico sulle virtù e i vizi dei vari protagonisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] cortigiani, o, quantomeno, vi è una sospensione delgiudizio. Inoltre, il comportamento di Piero è stato , «Rinascimento», s. II, 1972, 12, pp. 21-78.
Momo o del principe, ed. critica e trad. di R. Consolo, Genova 1986.
I libri della famiglia, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] sulla scia dell’individuazione di alcuni ignoti articoli politici del giovane Spaventa, emerse un diverso giudizio storico sulla sua opera, definita poi da Eugenio Garin (1983), per abito critico e intreccio fra riflessione storico-teorica e impegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] in molteplici piani: ciò non facilita, certo, il compito di formulare un giudizio che tenga conto della complessità del pensiero del suo autore; ci sembra che nella ricezione critica però abbia prevalso la tendenza a valutare il testo demartiniano da ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...