Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] cominciare da Benedetto Croce che le definì «una vera e propria Kulturgeschichte Italiens im Mittelalter» (il giudizio, del 1918, è ripreso da molta letteratura critica, per es. Bertelli 1960, p. 364, e Tabacco, in L.A. Muratori storiografo, 1975, p ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fra la fine del 1736 e le prime settimane del 1737, ma edito solo nel 1797 a Venezia.
Vi riprese molte tematiche già affrontate nel Governo de' Romani e nella Verona illustrata: in particolare il giudiziocritico sulla costituzione veneziana ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ha come sue parti l'invenzione degli argomenti e il giudizio su di essi, e si suddivide in argomento dimostrativo, questi temi costituirono parte importante del contributo dei maestri oxoniensi e parigini alla critica ad Aristotele, che ebbe ampia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] secondo e il terzo libro delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri e, in specie ideologiche.
Anche rispetto a queste suggestioni critichedel pensiero contemporaneo il D. compie dunque una ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] del patologico [...]. Decadentismo dunque come decadenza, come moderno barocco, come corruzione del romanticismo? Ma è un giudizio di parlare in sede di vera e propria critica letteraria, ma se mai di storia del costume, non fosse per il caso di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di giusta valutazione critica, le quali dovrebbero indurre a un più prudente giudizio nei confronti di concittadini il 4 apr. 1411.
Tra la fine di gennaio e i primi di marzo del 1410 troviamo il B. a Bologna, sempre al seguito della Curia "pisana": ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] rivedere certi giudizi e modificare certe interpretazioni. La critica ottocentesca ha fatto , C. à Genève, Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; G. Comisso, Agenti segreti venez. nel '700, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il titolo di avvocato concistoriale. All'inizio del 1516 scrisse un discorso criticoDel modo di assicurare lo Stato ai Medici, , il duca Alessandro decise di sottoporre la situazione al suo giudizio e lasciò Firenze, il 21 dicembre, portando con sé, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del canzoniere, suggerirono il troppo benevolo giudiziodel Carducci: "si riattaccano [le egloghe] a quelle del Petrarca e del furono pubblicate nella già citata edizione critica di Angelo Solerti sul fondamento del codice Braidense AG.11.9; ora ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il suo rivale (che poco prima, fra l'altro, aveva aspramente criticato la Vita Philippi Mariae scritta dal D. e nel poema Sforziade aveva di notevole importanza nella cultura del tempo: basterebbe pensare al giudizio estremamente positivo dato su di ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...