BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] diffondersi presso un vasto pubblico di lettori. Il che corrisponde perfettamente al giudizio che Tommaso Costo dava di lui: un giudiziodel resto positivo, a parte le critiche che lo stesso Costo non esitava ad avanzare sulla faciloneria dell'amico ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] e dei codici che aveva con sé, si esprime un giudizio negativo su quei rinvenimenti: "come vedrete per questo inventario Paris 1901, p. 427; L. Valmaggi, Nuovi appunti sulla critica recentissima del "Dialogo degli oratori", in Riv. di filol. e d' ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] polemica antigesuitica, sia poi nel giudizio su Pio IX quando il papa con l'allocuzione del 29 apr. 1848 si G., pp. 11-41; C. Cerretelli, C. G. storico e critico nelle questioni architettoniche del tempo, pp. 41-133; Z. Ciuffoletti, C. G. e il ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di F. è un documento della riverenza e del culto che per il Petrarca si aveva all' altro canto, di intravedere il severo giudizio che F. formulava in cuor più notevoli dell'operetta - la critica implicita alla dottrina agostiniana che condannava come ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] . In tutti rimangono più o meno forti ma sempre presenti alcune convinzioni tipiche della critica arcadica e illuministica, che cioè l'opera dell'artista e il giudiziodelcritico debbano essere guidati da principii che, siano essi dedotti a priori o ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] di Milano nel dicembre del 1852, un altro lavoro, Cuore ed arte, a giudiziodel Croce "un magnifico pasticcio di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad Indicem. Per un inquadramento criticodel F. letterato: B. Croce, La letteratura della nuova Italia…, V, ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] quello sancito dal tempo, il giudizio espresso da Gianmaria Ortes, che in una lettera da Venezia del 13 dic. 1760 a Giovanni 'Italia, X [1757], pp. 422 ss.); Esame criticodel libretto intitolato: Piano ecclesiastico; Testamento di nuova invenzione. ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e storia, in margine al Giovanni da Procida e al giudizio che della guerra del Vespro diede, contro il Niccolini, l'Amari.
Trasferitosi una sua lettera al Salvemini, in margine e a critica di un articolo-recensione che l'allievo intendeva dedicare ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] soprattutto come adeguamento e rispetto pedissequo del testo sacro. Da questa istanza scaturisce una capillare requisitoria contro gli "abusi" dei pittori e le ormai notissime critiche al Giudizio michelangiolesco. Il primato dell'"historia", che ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] ., amico al Micali e suo generoso difensore dalle severe critichedel Niebuhr, non peccasse, e in fondo si vantasse di scritti citati del C. si vedano: nell'Antologia e nell'Archivio stor. ital., sub nomine, i rispettivi Indici, benché a giudizio di P ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...