PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] . Pavese ricevette un giudizio piuttosto sferzante dall’antico falò, fu composto tra settembre e novembre del 1949 e uscì sempre per i tipi Senza pensarci due volte, Bologna 1996.
Fra i contributi critici più recenti: R. Gigliucci, C. P., Milano 2001 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] senza indicazioni di tipografia [ma L. Torrentino]). La critica si è lungamente interrogata se essa sia stata realmente pronunciata non per dire la sua nel pieno del tumulto, ma "a cose fatte per esprimere un giudizio sul passato e un monito per l' ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ), che si credeva scomparso nel corso dell’epidemia del 1764.
Il giudizio dei contemporanei e dei posteri, pur con eccezioni . (Antonio); G. Palomba - G. Rossini, La gazzetta, ed. critica a cura di Ph. Gossett - F. Scipioni, Pesaro 2002 (in ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] dar prova di grande senso critico. Il giudizio sulla Historia giambullariana non può prima (1495-1541), Bitonto 1898; E. Mele, Le fonti spagnuole della Storia dell'Europa del G., in Giorn. stor. della letteratura italiana, LIX (1912), pp. 359-374; G ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Ferdinando), Deleyre aveva criticato, con una lettera pubblicata sulla Gazette litéraire de l’Europe del 3 gennaio 1765, la linee interpretative del contrattualismo settecentesco per spiegare le origini della società. Si asteneva dal giudizio su ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ma, in realtà (e questa è, a detta dei critici, la dimensione del miglior C.), abbandono nella pagina che diventa pura e una élite spirituale in certo senso inclassificabile; da un giudizio severo sulla classe politica italiana, cui non ci si ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] 16 luglio 1893.
Fonti e Bibl.: Circa 450 lettere del G. sono conservate presso la Biblioteca comunale di Como in La Critica, 20 marzo 1935 (poi in Id., Letteratura della nuova Italia, V, Bari 1950, pp. 111-118); B. Lupo, Uno scapigliato di giudizio: A ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] il testo, fondendo i primi due atti in uno solo e riducendo da quattro a tre gli atti del dramma. Pur tra incerti giudizi la critica gli riconobbe qualità d'arte e potenza drammatica, sottolineando concordemente il suo inserirsi nella "nuova corrente ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] G. Lami, fondatore e direttore delle Novelle letterarie scomparso nel 1770, criticato per il "cinico" opporsi ai "più cari pregiudizi del volgo in materia di devota credulità". Il giudiziodel L., condiviso da Pelli, suscitò una serie di polemiche a ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] del Petrarca), che si legge sulla lapide in S. Lucia di Padova, con un ancor più equo giudizio , cit., specie pp. XI-XIV (e nota critica ai testi, pp. 1163-66); G. Billanovich, Nella biblioteca del Petrarca, in Italia mediev. e umanistica, III(1960 ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...