CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] giornata dell'8 febbraio il C. dette un preciso giudizio politico nell'opuscolo Liotto febbraio a proposito della causa nazionale ma non di meno lucidamente, il C. criticava l'operato del Montanelli e del Guerrazzi, i quali, non conoscendo affatto le ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] penda la bilancia del vero, o di tacere o di esporre l'una e l'altra sentenza, lasciando ai lettori il giudizio della cosa" ( riformatori di fine secolo: il capolavoro di C. Beccaria è criticato per lo stile ("il libro […] pecca di oscurità, ma ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] il C. e i suoi amici di voler uccidere il genero del duce, Galeazzo Ciano, ed altri gerarchi, A. Starace, nell'informazione, capaci nella critica, coraggiosi nella verità" (Ex ma certamente eccezionale", nel memore giudizio della figlia Gloria (si ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] di spazio di un quotidiano risultava sempre congeniale al critico, il cui approccio all’opera, non disdegnando un giudizio d’«impressione» (alla Momigliano), non smise mai di cercare l’indirizzo del pubblico più ampio; non rinunciando, però, a una ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] di quel commento a ricondurci all'ambiente universitario bolognese. A giudiziodel Gualandi il D. non seguì la famiglia a Venezia, del commento alla prima cantica non possa essere anteriore al 1323, anno della canonizzazione del santo. Con la critica ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] all'università di Pisa, e a giudizio favorevole di una commissione nominata dal G. C., in Rassegna pugliese, V (1970), pp. 352-356. Infine, per la critica vichiano-"longiniana" del C., cfr. G. Costa, G. B. Vico e lo Pseudo Longino, in Giorn. ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] critica estetica di intonazione crociana ai difensori del metodo filologico di stampo germanico. Bersaglio primo fu la scuola del e, di contro, segnato da "troppi nomi e troppo pochi giudizi" (ibid., p. 309), si legge ancor oggi con profitto qual ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] ) che era in dieci libri. Interessante il giudiziodel F.: un'opera che sebbene molto richiesta delle biblioteche d'Italia, vol. LXXXI, s.v.; T. Zanato, Per l'edizione critica delle "Historie veneziane" di N. Contarini, in Studi veneziani, n.s., IV ( ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] soltanto alcuni anni dopo (Fichte. Studio critico sul filosofo del nazionalismo socialista, Città di Castello 1921), fu sottoporlo a giudizio di epurazione, giudizio tuttavia cessato nel momento in cui, nel febbraio 1945, il presidente del Consiglio ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] vivace polemica con G. Carducci, e taluni saggi sulla storia del Rinascimento e del teatro italiano dalle basi scientifiche non molto solide.
La critica ha espresso un giudizio impietoso sulla sua opera letteraria: per alcuni "ha scarsissimo valore ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...