GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] di S. Teodoro, dama della corte borbonica.
Il giudiziocritico sulla G., contemporaneo e successivo, è contrastante. Il Roma 1976, pp. 497 s.; A. Zazo, Il giornalismo a Napoli nella prima metà del secolo XIX, Napoli 1985, pp. 82, 84, 87, 90, 97, 130; ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] Bologna 1928, pp. 157-163), tra i più attenti criticidel G., l'opera, pur mostrando alcuni lati deboli (assenza ); con E. Cozzani su G. Pascoli (Per un giudizio sul Pascoli e Ancora per un giudizio sul Pascoli, in L'Indice, I [1930], rispettivamente ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] greca, mentre l'Italia rinnovata, sotto la spinta del germanesimo culturale, si avviava ad impadronirsi del mondo storico critico.
Il F., benché avesse un ingegno aperto alle idee moderne, fu, secondo il giudizio di L. Russo "un grammatico nel senso ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] con Carlo Sigonio, con Ulisse Aldrovandi, che sottopose al suo giudizio il Theatrum naturae, ricavandone puntuali correzioni.
Il 29 ott. rara occasione. Fu Magri ad accorgersi del valore delle innumerevoli note critiche che il L. aveva apposto sui ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] le medesime ragioni, di fronte alle sue opere, molti critici reagirono esprimendo riserve e identificando i limiti del suo metodo e della sua stessa concezione degli studi. Valga per tutti il giudizio beffardamente negativo di R. Serra che "a parte i ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] dello studioso, sia per un graduale affrancarsi nei giudizi estetici dal dualismo crociano di poesia e non dato vari contributi su problemi importanti della critica dantesca, come quello sulla concezione del limbo (Il limbo e il nobile castello ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] , Romae 1725, l'A. raccolse ogni tipo di osservazione critica, specie su soggetti letterari.
L'A. fu poeta in vista morale, come quelli del canto V dell'Inferno, sono tradotti molto fedelmente, e in alcuni punti, a giudiziodel Tommaseo, con una ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] A. Grilli, Firenze 1934), in cui il G. si occupò in particolare del profilo biografico e delle lettere inviate ad Ambrosini.
Di Serra il G. curò per un tentativo di sistemazione critica che avviene alla luce dei giudizi pronunciati, nell'arco di ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] Comisso; di qui alcuni severi giudizi sull'amico Vittorini o la critica negativa espressa nei confronti di C Deon, Ricordo di S. G., ibid., pp. 2-6; G. Ciabatti, I sorrisi del testimone, in L'Immaginazione, 1993, n. 106, pp. 19 s.; G. Ferroni, Ricordo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] elementi di giudizio o di intere pagine perfettamente simili, pur nella diversa ispirazione, rintracciabili nell'opera del C., cause fondamentali del dominio politico - Dio, prudenza, occasione - dedotti senza alcuna mediazione critica e trasferiti ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...