ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] volta in Italia alla Scala di Milano.
La critica sottolineava in queste due opere l'efficacia interpretativa della del pubblico, poco favorevole fino dal principio, diventarono ostili al terzo ed ultimo atto dell'opera. Venne discusso il giudizio ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] teatro Donizetti di Bergamo solo il 9 sett. 1939. Al giudiziodel pubblico, invece, che risultò assai favorevole, egli sottopose due - gli appartiene per intero: la grande biografia critica pubblicata nel 1948 non soltanto valse ad illuminare l ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] i giudizi sulla sua personalità scenica oggetto di critiche soprattutto a Milano. Tuttavia, al di là di questi giudizi, per il S. Carlo, che però non fu rappresentata per l'incendio del teatro; l'anno dopo raggiunse il padre, che si era trasferito a ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] . 1854.
Tenore di una certa "monotonia" - secondo il giudizio severo del Frizzi -, il B. ebbe, invece, una voce piana che sentimentale", come fu definito da un criticodel tempo nel Giornale dei teatri di Venezia del 1800(citato dal Curiel), ne fecero ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] del personaggio, non riceveva dal tenore una risposta adeguata alle sue aspettative. Completo, pur nella sua essenzialità, il giudizio 13 febbr. 1878): ancora una volta la critica (Gazzetta piemontese del 15 febbr.) sottolineò la bellezza della sua ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] nell'insieme "un contrastato successo" di pubblico e di critica; nell'ambito della musica strumentale, partecipò inoltre alle 'opera del Lillo. Il giudizio di Florimo (autore di quella che a tutt'oggi è la principale biografia del musicista pugliese ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Franco Faccio. Il B. fu molto stimato dalla critica fin dagli inizi della carriera e giudizi assai lusinghieri sul suo conto ricorrono di frequente nelle cronache musicali del tempo.
Caratteristiche notevoli della sua personalità erano la franchezza ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] che destarono l'ammirazione del pubblico e della critica, la quale, annoverando il giovane artista non più nella schiera delle promesse ma delle personalità sicure del concertismo internazionale, confermò il giudizio nelle Variazioni sopra un ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] soprattutto per il purissimo e raffinato stile di canto, giudizio poi confermato nel successivo luglio nella Clemenza di Tito di Square Rooms, riscuotendo sempre il favore sia del pubblico sia della critica londinesi.
Nel 1818 fece ritorno in Italia ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] critica letteraria, e Chiara (1923-2006), e un fratello, Leone (1925), critico vita a un ciclo radiofonico, La rassegna del jazz, che, trasmesso dalla Rete Rossa della (21 settembre 1954), al rinvio a giudizio (20 giugno 1955) e infine al processo ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...