GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] totale, dice Paride Grassi, di 4000 ducati. Secondo il giudiziodel Guicciardini il papa, pur lasciando alla città "segni ed (1988-89), ad indicem; P.G. Fabbri, G. II a Cesena, in Critica storica, XXVI (1989), pp. 175-204; Id., G. II in Romagna alla ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] elementi di non piccolo peso data la gravità del momento; qualche giudizio particolarmente negativo da parte di suoi contemporanei che andava facendosi sempre più critica G. XII nominò altri nove cardinali nel settembre del 1408, ma la cosa risultò ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] famiglia reale dalle sentenze di scomunica nelle quali, a giudiziodel papa, sarebbero incorsi secondo l'opinione di alcuni. Il così improvviso che, se non presenta alcun accenno di critica sia pur minima verso il suo predecessore, appare tuttavia ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Kehr), e si arriva al recente giudizio di Ernst Werner che vede in C resistere a una duplice critica storica che elimina, o di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badia di S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615-621; A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] e la filosofia moderne. Alcuni studiosi hanno avviato un’indagine storico-critica sulla figura di Gesù, sull’attendibilità storica dei Vangeli e sul del testo biblico e le dottrine teologiche. Questi gruppi insistono sulla libertà di giudiziodel ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] significati, si possono individuare quelle che a suo giudizio sono le tre categorie iconografiche da bandire: le Italia. Letture critiche e nuove linee di indagine per la scultura architettonica, in San Bernardo e l'Italia, "Atti del Convegno di studi ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (1 Cor. 5, 7; Ap. 5, 6) e del battesimo: del sangue dell'agnello-Cristo i credenti in lui ungono le loro case A giudizio degli Vaticanis selecti, 75), 2 voll., Zürich 1988.Letteratura critica. - A. Van Millingen, Byzantine Churches in Constantinople, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] quasi totalmente estraneo. Del resto, la prevalenza dell'impegno politico su quello religioso ed il prevalere dell'apparenza sulla sostanza, favorito dalla cultura barocca, si trovano riassunti nel giudiziocritico di un osservatore contemporaneo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ha come sue parti l'invenzione degli argomenti e il giudizio su di essi, e si suddivide in argomento dimostrativo, questi temi costituirono parte importante del contributo dei maestri oxoniensi e parigini alla critica ad Aristotele, che ebbe ampia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] si considerò prigioniero nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudiziodel "Re che è al di sopra civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale Consalvi al Congresso di Vienna, "La Critica", 36, 1938, pp. 426-40; 37, 1939, pp. 24-36, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...