ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] antiche e delle antichità cristiane, che attende ancora un preciso giudizio di merito, ve lo indirizzava) si dovrà, su un del secolo e dell'ideale muratoriano di una "giusta" critica di un "buon gusto" teologico, lontano dagli eccessi della critica ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] fine dei tempi (giudizio universale, inferno e paradiso), così come l'ampliamento del testo, fu chiaramente Christi nel Codice del Szépművészeti Múz.], Budapest 1988.Letteratura critica.- P. Zani, Enciclopedia metodica critico-ragionata delle Belle ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] 1682, l'A. è infine inviato a Roma per un giudìzio definitivo da parte deì superiori dell'Ordine. Dopo un breve "ad metam naturalis sapientiae", contiene una critica agli schemi mnemotecnici del Lullo e del Kircher e si svolge nell'elencazione di ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] per le frequenti inesattezze e la mancanza di senso critico, è quello dell'abate Rodesindo Andosilla, Saggio della vita contesto della cultura romana della fine del Settecento, tentandone un giudizio complessivo piuttosto equilibrato. Accenni al C ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] 'A., pur sottomettendosi a questo giudizio, riaffermò il suo opposto convincimento. p. 6; S. Ciampi, Bibliografia critica delle... corrispondenze dell'Italia con la 1834, pp. 8, 213 s.; G. Boero, Vita del P. G. Pignatelli, Roma 1857, pp. 600-605; ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] invece, in quegli anni, altri italiani. A giudiziodel Bolognetti, egli era il più pericoloso fra gli eretici Viaggio in Polonianella state del 1830, Firenze 1831, pp. 115-117; Id., Bibliografia critica delle antiche reciprochecorrispondenze... dell ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] ' Bocci) dal Drei, che nel 1934 ne dette un'edizione critica accompagnata da un accurato commento storico (pp. 35 s.). Nell vita. Il giudizio di fra, Salimbene (che, gioachimita, poteva aver interesse a idealizzare la figura del maestro calzolaio suo ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] più difficili. Prima di stampare l'opera la sottopose al giudiziodel Poliziano, suo maestro, che la lodò e lo esortò a opera incontrò il favore della critica contemporanea (Mestica, Varino..., p. 64).
Altra opera del F. è la traduzione latina ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] volontà del fratello e successore Maffeo, piuttosto che del defunto, come pure una parte della critica ha opinato parcialis multum et in proposito tenax". Non dissimile il giudizio di Malvezzi: "vir magnanimus grandisque prudentie", oltre che ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] dovuto al timore che la rivendicazione dei meriti del D. verso i poveri suonasse come critica verso il suo successore, mons. G. Francica unter Leo XIII…., Tübingen 1973, p. 329, che riporta un giudizio di R. De Cesare. La ricerca più recente si è ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...