BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] impresa il Maraldi, nipote ex matre del Cassini, che a Parigi la difese dalle critiche dei malevoli. I contemporanei molto ammirarono quarto sarà edito dal nipote Giuseppe. Si tratta - è giudizio concorde di Duchesne, Mommsen e Leclercq - di un ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] nell'animo del G., che si orientò così verso un atteggiamento di autonomia e d'indipendenza di giudizio, avvicinandosi andarono esenti sin dai primi anni del secolo da difficoltà e crisi, acuite dalle critiche della Civiltà cattolica e da contrasti ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] e ostacolavano la pacificazione.
L'imperatore aveva rinviato giudizio e decisioni da prendere sulla formula ai legati Vittore, il critico più competente. Nel frattempo riteneva opportuno che gli sciti restassero a Roma. Nel marzo del 520 si esprimeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] cominciare da Benedetto Croce che le definì «una vera e propria Kulturgeschichte Italiens im Mittelalter» (il giudizio, del 1918, è ripreso da molta letteratura critica, per es. Bertelli 1960, p. 364, e Tabacco, in L.A. Muratori storiografo, 1975, p ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] del suo comportamento negli anni della guerra, il B. parve disposto a sacrificare il proprio giudizio e il suo tempo, in Critica sociale, L (1958), pp. 16-19. Sulla giovinezza e la prima formazione politica del B. i contributi più importanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] giudizio sulla politica ‘antinazionale’ del papato, anticipata in pagine grandi del Vespro.
Gregorio, primo del mostrata identica la massima parte della schiatta, sarebbe temeraria quella critica che si accingesse a inforsare il fatto con cagioni, le ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] una delusione: ma nelle Memorie del C. non di rado ci si imbatte in giudizi su contemporanei personali e discutibili e il noviziato politico del Foscolo, in Lettere italiane, XVIII (1966), pp. 25-27; Id., Leopardi e C., in Critica e storia letteraria. ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] giudizi: si veda, in particolare, l'articolo Il Partito repubblicano in repubblica, in La Critica politica 1969, pp. 9 s., 12, 45 s., 51, 67-71, 264 ss.; Bibl. dell'età del Risorgimento in on. di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 265, 295; II, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] 1820, U. Lampredi scriveva all'A.: "Varii ne sono i giudizi. Alcuni lodano ciò che altri biasimano; ma tutti convengono della sua si venne a trovare a causa del suo carattere autoritario e insofferente di ogni critica lo resero sempre più esacerbato, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] scrittarello» pubblicato l'anno precedente (Per la storia del comunismo in quanto realtà politica, in La Critica, 1943, 1, pp. 100-108) e negativi», che avrebbe potuto far maturare nel futuro un «giudizio storico più esatto». Il
‘legame di ferro’ che ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...