MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] impedì di conservare la propria indipendenza di giudizio e di entrare in dimestichezza anche con numerosi ideologia politica, in Critica sociale, a cura di M. Spinella et al., I, Milano 1959, ad ind.; L. Cortesi, La costituzione del Psi, Milano 1961 ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] data d'inizio delle pubblicazioni del quotidiano, occupandosi prevalentemente di critica teatrale. Il 20 genn. 1915 della stirpe italiana, ma non mancava di accennare al giudiziodel Ãeské Slovo di Praga secondo il quale si trattava della ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] dalle altre città italiane, ma è probabile che il giudizio negativo sia da attribuirsi, più che alla composizione La situazione si fece perciò sempre più critica, in particolare quando, nel marzo del 1374, assunse il potere come vicario pontificio ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] incapace di comprendere in questo giudizio fattori decisivi invece per finché il 4 giugno, per le critiche mosse all'evacuazione di Marghera, fu e la bibl. in Encicl. Ital., IV, p.407, Diz. del Risorgimento naz., II, p.110, e Dict. de Biogr. Franç., ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] testi.
Il D., che riuscì con grande acribia critica a smascherare i falsari medioevali, restò tuttavia vittima -51, ad Indicem. Un'attenta analisi del contesto religioso e culturale in cui operò il D. e un giudizio sulla sua opera di annalista è in R ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] ); perfino l'introduzione a Le dieci giornate di Brescia del 1849 (ibid. 1899) riprendeva la tematica antisocialista, per opporre al giudizio di Engels sul carattere operaio del '48milanese una interpretazione non classista dell'insurrezione lombarda ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] Inoltre, proprio il D., sempre a giudiziodel Filangieri, avrebbe realizzato alcuni dei disegni di aragonese di Napoli, Napoli 1934, pp. 209, 217, 242, 251; Id., Rassegna critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, Napoli 1936, II, pp. 68 s.; ...
Leggi Tutto
BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] 'esame della situazione sociale dei paese, criticando aspramente i sistermi repressivi del Pinellì e del Cialdini. Al tempo stesso però entrava che scaturivano dalle sue delicate cariche, il giudizio più recente è largamente positivo. Ebbe profonda ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] del momento.
Nel suo scritto il C. si rivolgeva alla Signoria proponendo sedici leggi che a suo giudizio diligentia per Domenico di Ruberto di ser Mainardo Cecchi. Cfr. l'edizione critica di U. Mazzone, "El buon governo". Un progetto di riforma ...
Leggi Tutto
Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] urbana. A suo giudizio il senso più probabile Callisto, Roma 1933, pp. 20-2.
P. Allard, Storia critica delle persecuzioni, II, Firenze 1935, pp. 190-95.
A 1993³, s.v., coll. 718-19.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...