GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] alla denuncia della politica finanziaria e alla criticadel "trasformismo" che, secondo il G., ne il lato più triste della vita politica […] ricorda che per dare un giudizio bisogna considerare le cose come sono, non come dovrebbero essere" (L. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] religiosa, della vigilanza e del sistema della delazione organizzata e delle punizioni collettive; a ciò si aggiunse il controllo politico, crescente con il trascorrere degli anni e attuato senza né un giudiziocritico sulle informazioni ricevute né ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sono assenti. Il libro, che fu sottoposto in Italia alla criticadel Fraccaro, in Germania a quella di F. Muenzer (Gnomon, Biogr. Jahrbuch, XI, 1929, p. 344. Tra i caratteristici giudizi sul B. si notino per esempio B. Croce, Storia della storiografia ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] che a suscitare l'estro politico e la capacità critica di giudizio, C. E. patì inoltre per tutta l' , a cura di V. Promis, Torino 1871, pp. 480 ss.; Relaz. del Piemonte del segretario francese Sainte-Croix, a cura di A. Manno, in Miscell. di storia ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] le osservazioni di S. Accame, in Critica storica, XXI [1984], p. 101, n. 3); M. A. Levi, in Athena, VII (1982), pp. 161 ss.; M. Pavan, G. D. e la democrazia periclea, in Clio, XIX (1983), pp. 17-28; Id., A proposito delgiudizio di G. D. su Annibale ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] . Sede a difesa dell'ortodossia e delgiudizio infallibile del pontefice nelle controversie di fede, l' i rapporti eruditi, oltre Pastor, ecc., O. Fea, Miscell. stor. filologica critica e antiquaria, I, Roma 1790; per i rapporti con l'Holstenio, R. ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] nulla concedeva se non all'analisi logica dell'oggetto delgiudizio.
È materia questa, non ancora studiata, di cui abbiamo soltanto una memorialistica celebrativa, quasi del tutto priva di profili critici, e una grande messe di allegazioni a stampa ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] la fondatezza, che tuttavia appare alquanto dubbia, delgiudizio di vari contemporanei e posteri, secondo i civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale C. al congresso di Vienna, in La Critica, XXXVI (1938), pp. 426-440; XXXVII (1939), pp. 24-36, 201 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] de son sexe" a detta del Dictionnaire… des précieuses…, dotata "infiniment, d'esprit" a giudizio di madame de La Favette.
, il fondersi di mitologia e paesaggio e, incurante della criticadel tempo e su questa in anticipo, impone in tale direzione ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] potere personali. Qui è chiaro che il giudizio sommario anticipa lo studio analitico di un sistema , Genova e A. D. nel primo quarto del '500, Genova 1949; G. Oreste, Genova e A. D. nella fase criticadel conflitto franco-asburgico, in Atti d. Soc. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...