KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] croce e anche il nimbo, sul rovescio l'immagine del Pantocratore con il nome di Cristo o un simbolo m2 200 ca., i pareri critici non offrono una lettura unanime. santi. Nel nartece è raffigurato il Giudizio universale, la prima rappresentazione che ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] , permangono sostanziose controversie critiche anche relativamente alla sistemazione del catalogo lippesco degli anni , p. 638). Tale romanzesca vicenda amorosa espose il L. a un giudizio piuttosto severo da parte di Vasari (1568, pp. 620 s.). I due ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] (p. 680: questo giudizio è forse all'origine della definizione ottocentesca del pittore come "il Raffaello altro più tardi, verso il 1520 (Marani, 2000).
Parte della critica più recente oscilla tra il considerare non necessario postulare un viaggio ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] de' professori del disegno da Cimabue in qua, a cura di F. Ranalli, I, Firenze 1845, pp. 217, 251.Letteratura critica. - K 9, 12-15 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento in Italia centrale, Firenze 1974, pp ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] già da Venturi (1907, pp. 686 ss.) che, con severo giudizio, assegnò la volta, l'arco della cappella Orsini e parte della Risorto fu staccato e trasferito al Museo dell'Opera del duomo. La critica è unanime nell'accettare l'attribuzione al L. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] ricchezze per sé e per i suoi.
Malgrado la recente fortuna critica, giunta a colmare la scarsità di studi che aveva caratterizzato in necessità ambientali (particolarmente lusinghiero è il giudiziodel Geymüller, che sottolinea l'eleganza formale e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] si rivelano gli affreschi sui lunettoni del presbiterio (Giudizio finale a sinistra, Madonna della Misericordia Donà, Miscellanea cadorina, Vigo di Cadore, Bibl. Cadorina, 276.
Letteratura critica. - G.B. Cavalcaselle, J.A. Crowe, Storia della pittura ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] volte nella critica una certa problematicità nell'inserirlo nel quadro del Duecento, dato La Peinture romaine au Moyen Age, Strasbourg 1921, pp. 165-192.
R. Longhi, Giudizio sul Duecento, Proporzioni 2, 1948, pp. 5-54: 14.
Toesca, Trecento, 1951, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] generiche e fallaci dei letterati, in materia di giudizio sull'opera concreta (ibid.). Di cui la " letteratura, 2 ed., II, Bari 1953, pp. 323-44); G. Ceci, Il primo criticodel D., in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXIII (1908), pp. 617-36 ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] alla Divina Commedia già creduto della fine del Trecento o dell'inizio del Quattrocento, ma dalla critica più recente (G. Petrocchi, in Umbria nel 1280. Ma va sottolineato che ogni giudizio è reso difficile dalle condizioni attuali degli affreschi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...