PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] della morte del P., ibid., pp. 1-9; A. Zink, P.A. P. e un giudiziodel Carducci, ibid., pp. 39-44; Lettere del P. biografo di Canova, in Venezia arti, bollettino del dipartimento di storia e critica delle arti Giuseppe Mazzariol dell’universita Ca’ ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] e fu pubblicata (Modena 1909) con un "giudizio" del poeta stesso. Subito dopo, a pochi mesi dalla De Lollis.
Entrò così in contatto con quanti si riconoscevano nella critica e nei metodi d'indagine del De Lollis: F. Neri, A. Cajumi, B. Migliorini ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] la mera esercitazione accademica. Per unanime giudizio della critica, il F. è orinai lontano 129-34; M. Valgimigli, S. F. e la religione delle lettere, in Uomini e scrittori del mio tempo, Firenze 1943, pp. 311-38; E. Chiorboli, Il tramonto di S. F. ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] così come critico ed erudito, pubblicando Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna critica e di ricostruzione storica pubblicò più tardi, senza, però, riuscire mai a raggiungere un giusto equilibrio fra erudizione e giudizio ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] le interpretazioni 'realistiche' che del pezzo furono fornite, e ancorando il giudizio su R. a parametri corte di Federico II, Napoli 1994, pp. 147-177 e 293-300). Un testo critico "di cui si può lodare la diligenza più che l'acume" (Contini) si deve ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] che produce romanzi d'idee e di discussione. A giudizio unanime della critica il C. migliore fu il primo, quasi il Castigliòn che Dio sol sa. Così un ponderoso romanzo, Ilmiracolodel pane e del vino (Milano 1936; 2 ediz., ibid. 1940; già a puntate ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] quali traeva una certa "vena di metafisica e di critica ingegnosa".
Rientrato a Mantova dopo il conseguimento della laurea s.d., p. 961. Su un aspetto particolare del pensiero del B. (il giudizio sul dramma lacrimoso) si veda infine E. Levi-Malvano ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] terza raccolta postuma Posizioni critichedel Novecento (Roma 1979), sempre a cura di E. De Michelis, allinea saggi sui critici - Croce, Gargiulo, G stratificata ricognizione delle fonti del Novecento al negativo giudizio sulla neoavanguardia e lo ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] umana specie nel contesto sociale, con moderazione di giudizio e senso della convivenza civile che si adattavano ecc.; critica, ma parziale, di C. Segre, in Volgarizzamenti del Due e Trecento, Torino 1953, pp. 401 ss.), composto "a petizione del Nero ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] invenzione e, talora, una innegabile audacia di critica a situazioni del tempo.
Il grande successo della Villanella rapita, rapita o sia Le gelosie di Pippo.
Unanime è il giudizio sulle intrinseche e notevoli qualità poetiche de Il Matrimonio segreto ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...