BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] proteste.
Invitato dall'Orsi, che aveva respinto le critichedel Bouhour con alcune Considerazioni sopra un famoso libro francese terza (raziocinio) e non alla seconda facoltà dell'intelletto (giudizio), si trova nel Giornale de' letterati d'Italia, ...
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GIACOMINO PUGLIESE
GGiuseppina Brunetti
Il nome di Giacomino Pugliese, uno dei maggiori e più antichi poeti della Scuola siciliana, giunge dalle rubriche dei manoscritti che tramandano i suoi versi [...] si veda il successivo, fermo giudizio di Contini) fu quella proposta Dolze meo drudo; cf. l'edizione critica a cura di G. Brunetti, in che arriveranno a essere incastonate da Dante in Poscia c'amor del tutto m'ha lasciato (intendere : vendere, vv. 33 ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] egida del regime. Si legò allora a quei pochi intellettuali che ancora conservavano autonomia di giudizio (tra 19-26; F. D'Episcopo, F. J.: prospettive critiche, in F. J. scrittore molisano. Atti del Convegno, Guardialfiera… 1990, Napoli 1994, pp. 27- ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] soprattutto dall'encomiastico giudizio che egli esprime sulla prima opera del C., l'Almeria: "Tutto lo stile del libro è vivo, fu avaro di consensi condivisi anche dalla gran parte dei critici nonché degli stessi musicisti, se bisogna giudicare e dai ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] la riscoperta ad opera di B. Croce, che pur dando un giudizio severo della sua opera poetica ne parlò in più occasioni e ), pp. 9-39; V. Bonito, Le pieghe del verme. La scrittura anfibia di G. L., in Critica letteraria, XXIII (1995), pp. 153-163; D. ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] l'edizione delle Rime di F. Manfredi (Napoli 1720) e del Giro del mondo di G. F. Gemelli Careri (Napoli 1721).
La corrispondenza della corte, ma non incontrò un giudizio molto positivo presso la critica; lo stesso E., cosciente dei difetti ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] ". In questi anni il D. non perse però del tutto la propria autonomia di giudizio e fornì spesso originali contributi nei molti dibattiti parlamentari a cui prese parte.
Nel 1885 non esitò a criticare la politica estera italiana ed in particolare la ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] cui si presenta come Gioseppe de' Bastiani Malatesti.
La morte del cardinale Cristoforo Madruzzo di Trento era avvenuta nel 1578 a Tivoli, di quella vicenda, ma non presenta espliciti giudizicritici, tranne nei confronti della Francia.
La Relatione ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] A. nell'ambito della lirica premariniana tentò un giudizio F. Meninni nel Ritratto del sonetto e della canzone, Venezia 1678, p . da Capua, Agnone 1901 (rec. da G. Gentile nella Rass. critica della letter. ital.,VIII[1903], pp. 153 s.); F. Flamini, Il ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] . Da segnalare nell'opera due poesie in lingua sarda e una in catalano.
Se l'opera maggiore del L. si è meritata nella critica moderna il giudizio stroncatorio di M. Menéndez y Pelayo, che gli studiosi più recenti si sono adoperati a mitigare, la ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...