BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] (Milano 1948); Partecipazio. Storia di un cane che ha molto giudizio e di un ragazzino che non ne ha (Torino 1956).
Fecondo difetto in genere il consenso della critica, al B. non mancò certo la larga e fedele simpatia del pubblico. Un ampio giro di ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] aveva espresso un giudizio negativo sulla prestare giuramento; il 17 ottobre Matteo del Pozzo, a nome del C., pagò la tassa dovuta per la tragedia, 2, Ravenna 1981, pp. 99-236 (edizione critica della Progne). Per le opere fatte eseguire dal C. a S. ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] ceremonia che no". Questo acuto giudizio di Piero di Lorenzo de' p - 95) - se -egli parte dall'esigenza, tipica del più vivo umanesimo, "di evitare il divorzio di forma e in Epistolae, Orationes, Carmina, edizione critica a cura di V. Branca, Firenze ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] compilazioni relative all'insegnamento e alla critica letteraria, dalle Nouvelles fables de Phèdre (lettera del B.), 192, 301-302 (lettera del B.), 321 (un duro giudizio sul B. dantista in una lettera a G. Scalvini), 344, 354, 397 (lettera del B.), ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] Grillo, "en cui es conoissenza", viene inviata in giudizio la tenzone. Il componimento è composto di otto strofe prevalente del decasillabo, che, raro alle origini, si diffonde soprattutto nei tardi trovatori.
L'edizione critica dei testi del D. ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] davanti al trionfo del neocapitalismo. I suoi primi libri (che infatti più che un giudizio letterario ne più radicale se inteso (collegato con le coeve elaborazioni del pensiero critico occidentale) come contributo alla fondazione di un'antropologia ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] nel 1950 presentò il romanzo La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e Natalia poi 1982); G. Falaschi, La Resistenza armata nella narrativa ital., Torino 1976; La critica e F., a cura di G. Grassano, Bologna 1978; M. Corti, B ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] ; e su questi scritti soprattutto sono stati formulati i giudizicritici che lo riguardano.
La Vita del beato Giovanni Colombini piacque agli scrittori che esaltavano la lingua del secolo aureo e ne raccomandavano l'uso (il Giordani, scrivendo ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] del 20 sett. 1771, critica di certe affermazioni dell'A, sull'arte drammatica. L'A. conobbe anche il Casanova, con il quale ebbe piuttosto uno scontro che un incontro, come testimonia l'avventuriero nelle sue Memorie. Notabile è anche il giudizio ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] del libretto e, più significativo di tutti, quello del Carducci, che, dopo aver raccomandato la pubblicazione dell'opera e averne dato, a stampa già iniziata, un giudizio fuori uno spirito risentito che critica cose e costumi del suo tempo; l'uomo che ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...