DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] critico Primo Levi definì il D. "il successore legittimo e naturale di Roberto Stagno". Un giudizio Roma 1978, I, p. 61; IV, pp. 7, 15; A. Bosi, Le intermittenze del cuore di V. D., in Rass. melodrammatica, 20 dic. 1981, p. 4; Grande Enciclopedia ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] da F. Faccio, il 15 apr. 1888. Quest'ultima composizione, che riscosse entusiastici consensi di critica (la Gazzetta musicale di Milano del 22 aprile la giudicò "pezzo magnifico... degno della penna dei grandi maestri della sinfonia"), nel 1896 ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] larghi consensi per la straordinaria padronanza del registro acuto, oltre a qualche critica per quanto riguardava "l'intensità nuove e più mature soddisfazioni, anche se il giudizio pesantemente negativo di Verdi, a proposito della sua ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] , e anche un critico severo come F. Filippi, dopo aver assistito alla rappresentazione del Riccardo III, simostrò teatralità" (cit. in Unione sarda, 22 ag. 1937). Tale giudizio fu ribadito da A. Ponchielli, il quale elogiò la strumentazione elegante ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] di distinguere l'evento vitale da quello nato morto" (B. Cagli, in Paese sera, 27ag. 1979).
Il giudiziocriticodel D., al di là della scontata preparazione e serietà professionale, acquistava importanza perché nasceva spontaneo e tale restava in ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] del Salamina - l'A. non fu, dunque, accurato e abile organaro come alcuni dei suoi congiunti. In generale, i giudizi 1608), a cura di R. Lunelli, Mainz 1958, pp. 40, 42 (ediz. critica in italiano e tedesco, con ricca bibliografia italiana e tedesca). ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] . 11-12); nel 1914: Niccolò Jommelli e Christoph Gluck nel giudizio di Pietro Metastasio (nn. 10-12);nel 1916: La grandezza vera del Teatro alla moda di Benedetto Marcello (Milano; n. ediz. 1956).
Pubblicò in seguito ancora numerosi saggi di critica ...
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CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] altro il consenso della critica.
La serietà, da tutti riconosciuta, e la preparazione musicale del C., dopo quest scontato che si suscitassero le ire dei conservatori, e il giudizio della stampa si risolse in una così totale e impietosa stroncatura ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] la presenza dei più autorevoli critici musicali, che confermarono i loro giudizi sulle qualità artistiche dei Berlendis di carattere didattico: La melopea educativa.
Bibl.: A. Marinelli, La morte del maestro E. B., in La Riv. di Bergamo, IV(1925), n. ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] e dell'arte in Italia, nel quale vollero dimostrare la scarsa credibilità delcritico, rendendo evidente la sua incoerenza e incostanza di giudizio, riportando citazioni contraddittorie espresse in diversi periodi sia su alcuni autori (ad esempio ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...