Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di nuovo critica nel maggio 1225. A Roma aveva ripreso il sopravvento la fazione antipapale, espressione del tentativo di recuperare territoriali, sia su quello del governo dello Stato della Chiesa e della cristianità, il giudizio su O. deve muovere ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] è l'autore dell'Epistula ad Corinthios, che la critica pone ormai concordemente alla fine del sec. I, si è tenuti ad accettare per C a causa della loro eterodossia: si veda il severo giudizio di Eusebio di Cesarea sugli scritti lunghi e verbosi da ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Farfa, di cui era commendatario, un magnifico Giudizio.
Del F. sono pervenuti, oltre al più noto Roma 1954, passim; E. Bassi, Annibal Caro, R. F. e il Salviati, in Critica d'arte, IV (1957), pp. 131-34; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Platina (B. Sacchi) e dal Liber pontificalis. Nonostante il giudizio alquanto critico, Pélissier forniva utili informazioni sulle linee generali del testo, Soffermandosi a considerarne in particolare talune parti, come il troppo ampio panegirico di ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] ed a Siena, predicandovi tra l'aprile ed il giugno del 1425; Si recò poi ad Assisi, a Todi (febbraio cui è corredata l'edizione critica delle opere di Bernardino.
Da Provvidenza divina, un'altra ancora i tre giudizi - due riguardano s. Francesco., che ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] come istruzione per il nunzio. Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra anticipando le critichedel suo confratello Vitoria.
Il merito del D. è quello di aver messo al centro del dibattito filosofico ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di trasformare il giudizio privato in legge da imporre ad altri. Quando nel corso degli anni ottanta del Seicento, sempre in questa strada, sviluppando in parte l'eredità della teoria critica, di ascendenza hegeliana e marxiana, in parte motivi della ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] trattato sui fiumi suscitò rilievi che il F. attribuì a errori del traduttore, ma senza riuscire a dissolverli. Il giudizio di d'Alembert filtrò in Italia, fornendo autorevolezza alle critiche di matematici quali Gregorio Fontana, G.F. Malfatti, A.M ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di Ginevra, e contro le isole del Rodano. È difficile esprimere un giudizio sulle voci riferite da Cristoforo di Piacenza una salute cagionevole e da un contesto politico estremamente critico.
La fisionomia del papa non ci è nota, poiché la sua ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] pappa…» (Melloni, 2012, p. 134). Anche il giudizio sull’operato di Paolo VI divenne progressivamente sempre più critico, per non dire negativo. La brusca rimozione, nel febbraio 1968, del cardinale Lercaro dalla guida della diocesi bolognese in ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...