CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] soprattutto nella commissione ristretta incaricata di giungere a un giudizio conclusivo sull'opera: nonostante le costanti pressioni degli aspetti più sconvenienti e criticabilidel clero e dell'amministrazione del dominio temporale della Chiesa, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della più matura cultura cattolica del primo '700, dall'opera dei bollandisti, alla critica maurina, alle posizioni muratoriane scomparire il 3 maggio 1758.
Non è facile formulare un giudizio complessivo sulla figura e sul pontificato di B. XIV, per ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] regola di G. VII dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. VII con la Chiesa, espressi informazione - anche bibliografica - e la valutazione critica della vicenda di Gregorio VII. Indipendentemente da ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] del sec. XVI.
Predicatori come il Savonarola la resero temporaneamente popolare a Firenze e a Roma. Voci critiche L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia di C. V, ibid., pp. 81 ss.; ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il titolo di avvocato concistoriale. All'inizio del 1516 scrisse un discorso criticoDel modo di assicurare lo Stato ai Medici, , il duca Alessandro decise di sottoporre la situazione al suo giudizio e lasciò Firenze, il 21 dicembre, portando con sé, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fino al 1923, e di G. Talamo, in Bibliografia dell'età del Risorgimentoin onore di A.M. Ghisalberti, I, Roma 1971, pp. 168 LXV (1971), pp. 4-23; Id., Le postume giobertiane nel giudizio della critica, ibid., LXV (1971), pp. 167-186; G. Martina, Pio ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sociali imponevano. Il suo giudizio sulla realtà religiosa della diocesi era molto critico. In una sua allocuzione re". Il vescovo di Cremona proponeva, a tal fine, la riva destra del Tevere, con una striscia fino al mare e con una zona di qualche ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] pappa…» (Melloni, 2012, p. 134). Anche il giudizio sull’operato di Paolo VI divenne progressivamente sempre più critico, per non dire negativo. La brusca rimozione, nel febbraio 1968, del cardinale Lercaro dalla guida della diocesi bolognese in ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] , si era preso l'arbitrio di deferire Paolo Afiarta al giudiziodel magistrato in Ravenna competente per la giurisdizione criminale, ed a Era tempo, perché proprio allora entravano in una fase critica le relazioni con Desiderio, per l'ambizioso piano ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . F. Turati per la Critica sociale e Treves per il torinese Grido del popolo non mancarono di sollecitargli , i socialisti. I quali tutti, a prescindere da ogni giudizio sul problema dell'espansione coloniale in terra d'Africa, giustamente vedevano ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...