GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] la morte di Lazzaro si era fatta molto critica per i sostenitori del partito guinigiano, fu investita da una pestilenza in Pietro in Ciel d'Oro, nella cappella di S. Agostino.
Il giudizio sul G. è andato incontro a modifiche soltanto in epoca recente: ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] cui la donna reca biasimo, ma senza esplicitare se essa sia la destinazione del suo amato o il luogo dal quale sia stato emanato l'ordine di volgare italiana, i giudizi su Federico poeta sono assai più vari, specie nella critica moderna. Eppure la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] di giugno, il C. viaggiò sulla galea del papa, che ben dimostrò in successive lettere a frattempo pervenuto il caso al giudizio della Rota - di raccomanda , 431; G. Degli Agostini, Notizie istoricho-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] saggio sulla storiografia marxista italiana del secondo dopoguerra che conteneva una critica radicale delle tesi sul Risorgimento punti di forza con un equilibrio e un’efficacia di giudizio che sarà difficile in futuro superare. Romeo non sottovaluta ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] 1881, p. 350; M. Spinola, Considerazioni su vari giudizi di alcuni recenti scrittori riguardanti la storia di Genova, in Atti di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, p. 64; C. L. Ragghianti, Cambiaso 1545, in Critica d'arte, IX (1962), 49 ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] subito perplessità e riserve, poiché - a suo giudizio - si trattava "di conquista di terra notoriamente Resistenza e del movimento operaio, Annali 1, cit., pp. 377-386; Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943 - maggio 1948. Ed. critica, a ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] una lettera del 28 dic. 1511, a Giulio de' Medici). Malgrado l'invadenza della madre - "troppo ambiziosa" a giudizio dei 1998, ad ind.; D. De Camilli, Machiavelli nel tempo: la critica machiavelliana dal Cinquecento a oggi, Pisa 2000, ad ind.; G. ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] di Cosimo I.
La proposta fu severamente criticata dal Tavanti e respinta da Pietro Leopoldo. lettere a M. Biffi Tolomei, in A. Morena, Giudizi sulla Rivoluzione francese nella corte del granduca Ferdinando III, in Arch. stor. italiano, s ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di , alieno da un sia pur minimo barlume di giudizio e di sintesi, ebbe fra il 1792 e regimi tirannici; esagerata era la critica di questo govemo, condannato perché ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] ma non del tutto collimante. Come Salvemini, anche Luzzatto si distacca dal partito (si era iscritto nel 1906 e ne esce nel 1913, pur continuando a collaborare nel dopoguerra alla «Critica sociale»): egli condivide con Salvemini un giudizio negativo ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...