Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , prossima, a giudizio di Mütherich (1974 Latini photographices, 22), Leiden 1970.
Letteratura critica:
K. Weitzmann, Ancient Book Illumination, scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984).
K ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] stesso tempo si sviluppa l'idea di un giudizio universale oltremondano, in cui l'immortalità del ba è fatta dipendere dalla condotta tenuta in pratiche del culto o dell'amministrazione. È un sapere concreto, pratico, privo di distanza critica dagli ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] dare un giudizio generale sul lessico del verbo, ma solo dalla sua posizione (qui dopo un costituente anteposto; se questo costituente mancasse, avremmo Pagami, come in italiano moderno).
Alighieri, Dante (1932), Vita nuova, edizione critica ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] viceversa). A suo giudizio, inoltre, "la scrittura, da un po' di tempo, partecipa di una certa visione cinematografica del mondo" (p. sia in quella di un critico, non meno che nell'attività di cooperazione testuale del lettore. Il cinema eredita dalle ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] determina nei medici un atteggiamento di scetticismo critico, a seguito del quale vengono rimesse in discussione consuetudini a lasciando inevitabilmente margini importanti di soggettività nel giudizio finale dei singoli medici, dei responsabili dei ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] con una certa rapidità tra critica, certezza relativa e sicurezza assoluta. Importante circa il problema del 'significato della realtà' è la distinzione fra la certezza immediata della realtà e il giudizio di realtà, originantesi dall'elaborazione ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] nella seduta di giudizio. Tale funzione mediatrice 1°, pp. 60-61).
I notai bolognesi del XIII e XIV secolo hanno dunque tramandato una Milano, Mondadori, 1966-1967).
Alighieri, Dante, Rime, ed. critica a cura di D. De Robertis, Firenze, Le Lettere, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] culturale e decadenza morale del Rinascimento. La contrapposizione può collegarsi con il giudizio negativo diffuso, nell’Europa
Fin dalle origini il recupero dell’antico e il lavoro critico che l’accompagnò furono considerati non fini a sé stessi, ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] ): l’accertamento dell’esistenza o no di questi requisiti rende possibile il giudizio circa la rispondenza dei negozi ai contenuti delle diverse categorie negoziali tipiche. A proposito del contratto, l’art. 1346 c.c. richiede che l’o. sia possibile ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] o a H. Danuser, la tradizione del criticism americano o quella della critica musicale italiana, dall'epoca crociana fino agli Werturteil, Mainz 1970 (trad. it. Analisi musicale e giudizio estetico, Bologna 1987).
J. LaRue, Guidelines for style ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...