CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sarebbe poi costata non poche critiche al rientro in Grecia nel Maria Callas per capire che Bellini ebbe ragione di affidare la parte ad una voce complessa implorante di Norma m’ha dato la gioia più puradell’arte» (G. Lauri Volpi, A viso aperto, ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] contro la sua volontà, ma è una pura ipotesi che non trova supporto nelle fonti. suo titolo, ponendo, a ragion veduta, prima della "imperialis adquisitio" la "paterna s. n. 1. Cfr. anche l'edizione critica dei diplomi di C.: Codex diplom. Regni ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] pura Edith alla quale Silla si sente legato senza riuscire tuttavia a sfuggire al fascino implacabile della qui una delleragioni del grande ; Id., A. F., in I classici italiani nella storia dellacritica, a cura di W. Binni, III, Firenze 1977, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] delle condizioni del vecchio Regno e delleragioni del tragico fallimento della religione avesse «potuto […] divenire più pura e […] più tollerante» (Pagine giornalistiche la Terreur, ben critici degli eccessi della Rivoluzione) affidate al ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 'uno e l'altro criticati sulla Frusta, e gli accenni sdegnosi del Frugoni, ripresi dall'editore discepolo di quel poeta, il Rezzonico, nel Ragionamento premesso alla raccolta delle opere di lui, a proposito della dibattuta questione del verso sciolto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] giustizia si tratti, in siffatta investigazione delleragioni dei contendenti, atteso che a quella giustizia ῾supremamente pura e vera᾿ si è rinunciato. Gentili lo dice: si tratta della tutela delle prerogative del sovrano (servanda maiestas). Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] di Rousseau e, soprattutto, della prima Critica di Kant (che conobbe già Presupposta la differenza tra sensibilità e ragione, tra mondo sensibile e mondo intelligibile differenza come una pura «potenza». Perciò, il secondo ciclo della «formola ideale» ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] origine cinquecentesca e sembra sia pura leggenda.
La fase successiva nell nell'orto e finisce con la Pentecoste),abbiamo ragioni per credere che tutte le storie dei 126 ss.; Id., Problemi dellacritica donatelliana, in La critica d'arte, IV, 2 ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] della Firenze medicea. Il significativo trapasso di stile, che si verifica nel volger di un solo anno, offre qualche ragione suo "genio alla pura imitazione del vero" e il "Malmantile racquistato". Studio storico-critico, Avellino 1887; B. Croce, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] che un membro organico, critico nei confronti delle forme ottuse di militanza. lettura esclusivamente politica della questione e invitando a considerare le ragioni psicologiche e personali periodo capì che la ricerca pura non faceva per lui, che ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...