Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] accademica, vedeva nel testo produttore di segni - e non solo nell'autore - il luogo privilegiato dell'analisi letteraria. La criticaletteraria è per B. una scienza che si avvale di altre scienze, tra cui la linguistica strutturale, la psicoanalisi ...
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Scrittore italiano (Napoli 1861- Catania 1927). Siciliano d'origine, visse per alcuni anni (intorno al 1890) a Milano, dove esercitò la criticaletteraria sul Corriere della sera; poi tornò in Sicilia. [...] post. 1928, e varî studî di psicologia, specie amorosa (La morte dell'amore, 1892; Una pagina della storia dell'amore, 1898), e di critica (Leopardi, 1898, ecc.). I suoi studî verghiani, apparsi su riviste e giornali, sono nel vol. Casa Verga, 1964. ...
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Scrittore italiano (Mineo 1839 - Catania 1915), prof. nell'Istituto superiore di magistero in Roma e poi (1902) nell'univ. di Catania. Esordì come poeta, ma la sua attività si volse ben presto alla critica [...] letteraria e alla narrativa. In quella egli occupa un posto notevole non solo per l'acutezza e sensibilità del gusto che, formatosi sul De Sanctis, giovò a scrittori come Verga e Pirandello nel trovare la loro via, ma per il vigore con cui propugnò, ...
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Scrittore italiano (Torino 1899 - Milano 1955). Fece parte del gruppo di Rivoluzione liberale di P. Gobetti, e della Cultura di C. de Lollis; fu redattore della Stampa (1921-28), occupandosi specialmente [...] di letteratura francese, dopo la caduta del fascismo tornò a esercitare sulla Nuova Stampa la criticaletteraria, con una acutezza psicologica e una vivacità polemica che hanno a ideali modelli il Sainte-Beuve e il Tommaseo. Ha pubblicato raccolte di ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] . Fra i grandi letterati della poesia classica urdū (19°-20° sec.) si ricordano: A.H. Ḥālī, considerato il fondatore della criticaletteraria urdū, Zafar‛ Alī Khān, M. Azād, Akbar di Allāhābād e Sīmāb di Agra. Dei poeti nati agli inizi del 20° sec ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] or t’omad («Opere in due volumi», 1992), da cui traspare il suo percorso di poeta, e il volume di criticaletteraria Dinozavridan dinaizamde («Dal dinosauro al design», 1989). R. Čeišvili ha pubblicato romanzi (Kalakši dinozavrebi dadian «In città ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] A. Grīns e K. Zariņš per il romanzo storico, J. Ezeriņš per le novelle, oltre a A. Eglītis e A. Niedra. Nella criticaletteraria si distinse Z. Mauriņa.
Con il precipitare della situazione politica negli anni 1940-44, e con l’annessione dei tre Stati ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] lingue, gli umiliati e gli offesi. Vincitore di numerosi premi letterari, nel 2007 è stato insignito della Legion d’onore e grata, le sue opere non vengono prese in considerazione dalla critica, anni in cui viene vessato e diffamato anche da alcuni ...
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Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] ), dalle prose saggistiche di Auto da fé (1966) e di Nel nostro tempo (1972) a quelle riunite in Sulla poesia (1976). Accanto al criticoletterario, cui si deve fra l'altro il "lancio" italiano di Svevo (sulla rivista L'esame, 1925), va ricordato il ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] eroi dei drammi metastasiani. Solo negli ultimi anni della sua vita o postumi furono pubblicati i suoi scritti di criticaletteraria (versione e commento della Poetica di Orazio; Estratto dell'Arte poetica d'Aristotile e considerazioni su la medesima ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...