ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ; A. Guiducci, Dallo zdanovismo allo strutturalismo, ivi 1967; M. Pagnini, Struttura letteraria e metodo critico, Messina-Firenze 1967; E. Raimondi, Tecniche della criticaletteraria, Torino 1967; U. Eco, La struttura assente, Milano 1968; F. Jesi ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] e segni che non erano compatibili con il campo pittorico moderno.
Emersa in un primo tempo nella criticaletteraria statunitense degli anni Sessanta, la controversia sul p. ha estensivamente interessato il campo dell'architettura contemporanea, a ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] la metà del XV secolo, e in gran parte per merito di Lorenzo Valla (1405/1407-1457), la criticaletteraria smaschera il Constitutum Constantini rivelandolo un falso, e fornendo successivamente (circa 1520) – soprattutto tramite Ulrich von Hutten ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] Villard de Honnecourt, 13° sec.) o con annotazioni critiche, a scritti sulle proporzioni e sulle tecniche prospettiche, legislation, 1804). Parallelamente, in Italia spicca la prolifica attività letteraria di F. Milizia che, in particolare, con il ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] apparizione nei giornali quotidiani del 19° sec. un fenomeno che aveva avuto qualche precedente soltanto nei giornali letterari: la cronaca-critica teatrale, di cui è considerato fondatore J.-L. Geoffroy, che la introdusse nel Journal des débats di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sec., già attribuite a L., sono state assegnate da alcuni critici, con maggiore fondamento, ad artisti, come G. F. Rustici per di più delle lingue classiche, alla civiltà letteraria dell'Umanesimo, viceversa ne riconferma la più ovvia appartenenza ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 'URSS, ha esercitato un'azione contraddittoria sulla vita letteraria del paese. La libertà di stampa si è accompagnata di Mzensk (1930-32), più tardi duramente attaccata dai critici del regime staliniano. Agli stessi anni appartiene la Sinfonia n ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] impegnato fino all'ultimo nell'aprire ai connazionali nuovi orizzonti letterari.
Nel campo della lirica, la voce più alta e ), ove ricordi ed esperienze di lettura si fondono con riflessioni critiche. Non molto diversa l'operazione di I. Bergman (n. ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] (1952) di J. Zalamea (1905-1970), che la critica ha spesso considerato il più diretto antecedente di El otoño del le cui opere possono essere interpretate come una sintesi della ricerca letteraria nella C. degli anni dal 1975 a oggi.
Moreno Durán ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] ) che si acquista un posto eminente nella novellistica, sono scrittori che si affermano appunto più nella critica che nella produzione letteraria propriamente detta, pure spesso notevole, tanto di poesia (A. Casais Monteiro, 1908-72) quanto di prosa ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...