Scrittore francese (Tinchebray, Orne, 1896 - Parigi 1966). Nell'opera poetica e nella criticaletteraria fu con G. Apollinaire, L. Aragon e altri iniziatore del surrealismo, di cui fu a lungo l'animatore, [...] opponendosi all'identificazione del movimento surrealista col comunismo, al quale egli aveva aderito (1927), per distaccarsene nel 1935. Delle sue numerose opere poetiche, di prosa poetica, di scritti ...
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Scrittore e giornalista norvegese (n. Sandefjord 1941). Dopo il successo del romanzo Irr! Grønt! ("Verderame! Verde!", 1969), in cui dette voce alla contestazione giovanile degli anni Sessanta, proseguì [...] su un indecifrabile uomo di mezza età; il romanzo autobiografico 16-07-41 (2002). Nel 2004 ha raccolto parte della sua produzione giornalistica in Artikler 1993-2004 ("Articoli 1993-2004"). È autore anche di scritti politici e di criticaletteraria. ...
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Scrittore francese (Amiens 1741 - Taranto 1803); ufficiale di artiglieria (fino al 1788); poi segretario di Filippo d'Orléans; membro del club dei giacobini, fu nuovamente militare (1792) e servì come [...] la sua fama al romanzo epistolare Les liaisons dangereuses (1782), quadro dei costumi libertini dell'alta società. La criticaletteraria del sec. 19º, superando i motivi contingenti che avevano procurato al libro, al suo apparire, insieme discredito ...
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Scrittrice inglese (Leighton, Shropshire, 1881 - St. Leonards, Sussex, 1927). Collaborò con versi e prose a riviste inglesi e americane e a Londra con articoli di criticaletteraria in The bookman. Nei [...] suoi romanzi The golden arrow (1916), Gone to earth (1917), The house in Dormer Forest (1920), Seven for a secret (1922), Precious bane (1924, forse la sua opera migliore), si ispirò a tipi, luoghi e costumi ...
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Scrittore e giornalista (Bagnara Calabra 1860 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo di Rastignac. Dopo aver trascorso qualche anno a Napoli, dove esordì nel giornalismo, si trasferì a Roma, redattore [...] 1915; L'aggressione della Germania, 1918; L'Adriatico senza pace, 1919; ecc.) e di criticaletteraria e drammatica (Nell'arte e nella vita, 1900; L'energia letteraria, 1905). Fu anche poeta (Strofe, 1881; Pulvis et umbra, 1894) e scrittore di teatro ...
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Uomo politico, giurista e letterato brasiliano (Bahia 1849 - Petrópolis 1923). Deputato liberale, alla caduta dell'impero (1889) fu nominato ministro del Tesoro e incaricato di redigere il progetto di [...] al 1923), delegato alla conferenza dell'Aia (1907) e membro della Corte di giustizia dell'Aia (1922). Oltre agli scritti di carattere politico ha lasciato numerose pubblicazioni nel campo del diritto, della criticaletteraria e della linguistica. ...
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Scrittore argentino (Serodino, Santa Fe, 1937 - Parigi 2005). Dal 1968 visse e insegnò in Francia. Dopo alcune opere d'impianto realistico (i racconti riuniti in En la zona, 1960, e Unidad de lugar, 1967; [...] (1988) e Glosa (1988). Le sue liriche sono raccolte in El arte de narrar (1977). Si occupò anche di cinema e di criticaletteraria. Sono inoltre da ricordare: Lo imborrable (1993); La pesquisa (1994); La narración-objeto (1999); La grande (2005). ...
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Scrittore romeno (Prodăneştii Vechi, Bessarabia, 1819 - Iaşi 1859). Prese parte ai moti moldavi e transilvani del 1848, dopo il cui insuccesso subì il confino, il carcere e quindi l'esilio per alcuni anni. [...] Fu autore di commedie, saggi e articoli di criticaletteraria, "pensieri" (Cugetări, 1855), ricordi di gioventù, diarî di viaggio; scrisse anche il poema in prosa Cântarea României ("Il cantico della Romania", 1850), dapprima redatto in francese, ...
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Poetessa russa (Belev, Tula, 1869 - Parigi 1945). Discendeva dalla famiglia nobiliare tedesca von Hippius, trasferitasi nel 16° sec. dal Meclemburgo a Mosca. Nel 1889 sposò Dimitrij Sergeevic̆ Merez̆kovskij. [...] Redattrice della rivista Novyj Put ("La nuova strada"), firmava gli articoli di criticaletteraria con lo pseudonimo Anton Krajnyj. Le sue poesie migliori sono nei volumi: Sobranie stichov: 1889-1903 ("Raccolta di versi", 1904); Sobranie stichov, ...
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Erudito spagnolo (Buenache de Alarcón 1719 - ivi 1762), gesuita; tra i maggiori paleografi del tempo (Paleografía española, 1758), si consacrò allo studio dell'archivio della cattedrale di Toledo e trascrisse, [...] 1758): dubbia l'attribuzione a lui delle Memorias de San Fernando III (1762). Di grande interesse la sua corrispondenza epistolare, che abbraccia notizie e osservazioni di storia ecclesiatica e civile, criticaletteraria, numismatica, epigrafia, ecc. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...