DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] quasi interamente dal D., che si occupava degli argomenti più diversi, dalle note di politica alla cronaca letteraria, agli interventi di critica d'arte e musicale, ai pezzi di costume e d'attualità, animati tutti dal tono brillante e spigliato ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] le pubblicazioni dal luglio del '53; proponeva perciò ai lettori testi letterari di poeti e scrittori, in genere di qualche risonanza, anziché testi critici.
In verità motivava questa scelta con considerazioni indirettamente politiche ("Il paese ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] 29 marzo di quell'anno (a. II, n. 14) al 25 dic. 1892 seguitò a Roma. Spigliata la parte letteraria, vivace la critica teatrale e gli avvenimenti mondani, la satira politico-sociale investiva tutto e tutti. Rimasero celebri le puntate su "l'onorevole ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] fra dicembre 1869 e ottobre 1870. La sua opera letteraria più nota, Memorie di Giuda (Milano 1870), fu inizialmente propone una breve e incompleta scheda bibliografica (Bibliografia e giudizi critici, pp. 291-298); La rivoluzione di Napoli nel 1848, ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] lettera a Ferrero del 2 ott. 1901 in L'Osservatore politico letterario, VIII [1962], n. 5, pp. 63-64).
In sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 41-46; L. Altomare, Il teatro di R. B. ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] , A. Merenda e P. Bembo, in Studi e problemi di critica testuale, XXXVIII (1989), pp. 71-79, 81 n.; P. Trovato, Con ogni diligenza corretto. La stampa e le revisioni editoriali di testi letterari italiani (1470-1570), Bologna 1991, pp. 209-213, 219 ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] minoritaria o estremista e si giovò, sia per la parte letteraria che saggistica del catalogo, di una vasta apertura a una serie ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza la critica delle anni" (p. 19). Alla lotta armata nel ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] J. Charbonnier, Mayevski), corredata da annotazioni storico-critiche sulle varie teorie e soluzioni proposte, e da applicazioni anche prosatore e memorialista di discreta educazione letteraria, non privo di personali risorse soprattutto quando ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] che il F. mise in mostra sin dalle sue prime prove letterarie vivendo poi tra il 1833 e il 1836 una stagione intensissima con del Mezzogiorno. In quegli stessi anni la sua fortuna di critico era al culmine e i suoi guadagni si erano così ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] affermava nel 1931 intervenendo in una discussione della rivista di Bottai, Critica fascista (In tema di stampa da "fascistizzare", n.15, 1 e dell'arte di Bologna del 1940, al cui convegno letterario il D. fu commissario (come lo fu in vari convegni ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...