Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] gli aspetti psicologici dell'architettura.
Negli anni cinquanta e sessanta la parola apparve spesso anche nel campo della criticaletteraria, in modo particolare negli Stati Uniti. La adoperarono Irving Howe e Harry Levin, per individuare i caratteri ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] galenico). Infine, esisteva un gruppo di scritti, anch'essi perduti, di criticaletteraria, linguistica e retorica, destinati a integrare, appunto sul piano letterario, la paideía del medico colto, secondo un'esigenza imprescindibile dell'epoca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] Bianchi Bandinelli (1900-1975), figura dominante nell’archeologia storica, a Natalino Sapegno (1901-1990), per il quale la criticaletteraria si converte in storia della letteratura, da Concetto Marchesi (1878-1957), a Eugenio Garin (1909-2004), la ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] pp. 28-45;E. Brinkschultz, J. C. Scaligers kunsttheoretische Anschauungen und deren Hauptquellen, Bonn 1914; C. Trabalza, La criticaletteraria nel Rinascimento, Milano 1915, pp. 97-185; K.Pomeroy Harrington, The "Manes Catulliani" of J. C. Scaliger ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] cura di L. Formigari - F. Lo Piparo, Roma 1988, pp. 157-173; M. Terzoni, Per la biografia di M. P., in Criticaletteraria, LXIII (1989), pp. 217-232; M. Blanco, Les rhétoriques de la pointe: Balthasar Gracián et le conceptisme en Europe, Genève 1992 ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] a studi di arte rinascimentale e letteratura, coltivandoli lungo tutto l'arco della sua vita. I suoi saggi di criticaletteraria sullo Schiller e sul Leopardi, e soprattutto su Dante, di cui fu profondo conoscitore, furono pubblicati su varie riviste ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] » (Il mio pensiero filosofico, in M.F. Sciacca, Filosofi italiani contemporanei, Milano 19462, p. 402), abbandonò la criticaletteraria e si dedicò alla filosofia della scienza, studiando per undici anni da autodidatta matematica, fisica, biologia e ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] napolitana e la Rivista napolitana. Di lui ci sono rimasti scritti di piccola mole, di argomento filosofico e di criticaletteraria, che lo rivelano scrittore profondo ed acuto, appassionato prima delle idee cousiniane e poi di quelle hegeliane.
Nell ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] Alembert e Diderot, collaborò con l'Encyclopédie con circa 40 voci letterarie e filosofiche, alcune delle quali di un certo interesse per di Bossuet, è il primo tentativo in senso laico e critico di una "storia dello spirito umano" che ordini secondo ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] stesso e lodate anche per i pregi della loro forma letteraria, di cui noi possiamo leggere solo pochi frammenti (tra e immutabile hanno per lungo tempo paralizzato anche la critica moderna, oscillante tra la tendenza di considerare non autentiche ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...