FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ed il trattato di Atenagora sulla resurrezione.
L'attività letteraria del F. continuava con immutato ritmo. Nel giugno Zanier, La medicina astrologica e la sua teoria. M. F. e i suoi critici contemporanei, Roma 1977; C. V. Kaske, M. F. and the twelve ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] suo volere sia subordinato. I punti b) e c) coincidono con la critica che il Rosmini muove, rispettivamente, ai sistemi di Leibniz e di Occam - quale manifestazione particolarmente significativa dell'avanguardia letteraria -, del pensiero di W. Reich ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] di amore è completo, senza differenza tra interpretazione letteraria e interpretazione allegorica della canzone. Tutto il trattato a cura di F. Brambilla Ageno, Firenze 1995.
Monarchia, ed. critica a cura di P. Shaw, Firenze 2009.
Un’altra serie di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] di cultura intende in questo caso sia quella letteraria che quella scientifica: la letteratura, la cui secolo, che succedeva alla fede viva del medio evo, e precorreva la critica indipendente del Risorgimento (Scritti varii, cit., p. 102).
L’Italia ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] de France, Paris 1893, p. 116, F. Flamini, Studi di storia letteraria italiana e straniera, Livorno 1895, pp. 318-329; E. Cuccoli, M. Barilli, La letteratura e la lingua, le poetiche e la critica d'arte, in La letteratura italiana, Storia e testi, IV ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (pp. 500 s.); nel 1753, in termini più dialettici, nella Storia letteraria d'Italia di F.A. Zaccaria (V, pp. 110-117), e dialogo Delle cupole (in Dell'architettura, Milano 1770), ma critiche forti vennero da altri (come nel Della spinta delle volte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] di costume e le divagazioni fantastiche, i temi letterari e quelli economici, scientifici e giuridici. In saggi altro pubblicata la corrispondenza. Si è data la precedenza all’ed. critica e integrale del Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...]
Coerentemente con la propria idea dell’ars rhetorica come disciplina critica e interpretativa impegnata nella difesa della verità, egli dà all’opera la struttura letteraria dell’orazione articolandola nelle cinque parti canoniche (exordium, narratio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] del discorso» (B. Croce, Libri italiani di filosofia, «La critica», 1905, 6, p. 510). È certo, in ogni modo, quanto venuta fuori non in sede teorica ma dall’immaginario artistico-letterario (E. Giammattei, Croce, Oxford 1930, «Intersezioni», 2007 ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] per il potere stabilito, a causa della loro funzione critica. La loro attività diede un'impronta confuciana alla come ad esempio Gu Yanwu, che fece parte della società letteraria Jingyin (Jingyin shishe), fondata nel 1650. I membri di questa ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...