Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] , epinici e componimenti di soggetto mitico rispetto ai quali, anzi, il parallelo tra A. e Omero era un luogo comune della criticaletteraria antica; e si sa che i rapsodi dell'età aurea recitavano A. come Omero ed Esiodo. Accanto al mito, A. trattò ...
Leggi Tutto
Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] su testi antichi: si riferiscono allo studio della formazione e trasmissione del testo, alla critica testuale, alla criticaletteraria e storica.
L’e. cattolica dà valore particolare, nell’interpretazione della Bibbia, alla tradizione e al magistero ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Carrión de los Condes, Palencia, 1398 - Guadalajara 1458). Dopo una intensa partecipazione alla vita politica, sia in ambito civile sia in ambito militare, si dedicò attivamente alla [...] Carta al Condestable de Portugal, che precedeva il canzoniere. È questo il più antico documento castigliano di storia e criticaletteraria, con la sua definizione della poesia, i suoi abbozzi di poetica provenzale e le sue notizie sulla poesia lirica ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista italiano (Parma 1934 - Roma 2013). Ha pubblicato racconti (La polvere sull'erba, 1955), poesie (L'amicizia perduta, 1961), una cronaca-romanzo (Una città in amore, 1962, su figure ed [...] cinematografica di alcune sue opere.
Vita e opere
Collaboratore di vari giornali, si è occupato anche di criticaletteraria ed è stato autore di alcune sceneggiature cinematografiche. Ha esordito con un volume di racconti, il già citato ...
Leggi Tutto
Scrittrice britannica (Sheffield 1936 - Londra 2023), sorella di M. Drabble. Laureatasi alla Cambridge University nel 1957, ha poi studiato al Bryn Mawr College in Pennsylvania e alla Oxford University. [...] Si è affermata all'inizio soprattutto nel campo della criticaletteraria (Degrees of freedom: the novels of Iris Murdoch, 1965; Wordsworth and Coleridge in their time, 1970), mentre i primi romanzi, fortemente autobiografici (Shadow of a sun, 1964; ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] ). Chiudendo la storia nelle strette cornici dei suoi schemi, M. non si fa scrupolo di alterare i fatti. Anche la criticaletteraria fu concepita da M. dentro schemi mistici: nella creazione di Gogol´ egli vide una lotta col diavolo e in Čičikov l ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Ottery St. Mary, Devonshire, 1772 - Highgate, Londra, 1834). Studò a Cambridge, dove si entusiasmò per le idee rivoluzionarie francesi; lasciata l'università (1793), per debiti o dispiaceri [...] ottocentesco inglese. Diffuse in Inghilterra il pensiero dei filosofi romantici tedeschi (specie Kant e Schelling) precedendo il Carlyle; nella criticaletteraria si mosse sulle orme di Lessing, Schlegel e J. P. Richter; fu tra i primi a rimettere in ...
Leggi Tutto
Amis ⟨ä´mis⟩, Kingsley. - Scrittore inglese (Londra 1922 - ivi 1995). Dopo il suo esordio come poeta si è affermato come romanziere, e nella sua produzione, costantemente caratterizzata da un'efficace [...] , 1961) e ha curato con R. Conquest l'antologia Spectrum. Nel 1970 è stata pubblicata la raccolta di saggi di criticaletteraria What became of Jane Austen. Nel 1990 è stato insignito del titolo di sir. Il carattere versatile e brillante della sua ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Criticoletterario (Ginevra 1920 - Morges 2019). Psichiatra e professore di storia delle idee e di letteratura francese nell'univ. di Ginevra (1958-85), s'inserisce in quella illustre tradizione [...] , tra ermeneutica e forme, tra figure e miti. Ha scritto con V. Branca il profilo La filologia e la criticaletteraria (1977). Fra le altre opere sono da ricordare: L'oeil vivant (1961; trad. it. 1975); L'invention de la liberté (1964; trad. it ...
Leggi Tutto
Filologo, linguista e criticoletterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in criticaletteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo [...] parola (1980);
Vita
Fondò a Mosca assieme a V. B. Šklovskij e J. N. Tynjanov la scuola formalista di criticaletteraria. Passato in Cecoslovacchia, si unì a N. S. Trubeckoj e V. Mathesius nella costituzione del Circolo linguistico di Praga. Dal ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...