GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] di estetica e di teoria letteraria antica (si vedano, tra gli altri, Sulle classificazioni dei generi letterari nell'estetica antica, in 1950, è uno dei frutti migliori dell'intelligenza critico-testuale del G. e rappresenta tuttora uno strumento ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] fatica tutti son atti), traendole senza scelta e senza critica ponderazione da ogni fatta di libri" (Epist., , Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 140; Memorie per la storia letteraria, XII, Venezia 1758, p. 390; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] uno scritto di Simeone il Logoteta, autore che la critica contemporanea identifica in genere col Metafraste agiografo bizantino vissuto essenziali (luogo ed epoca dello svolgimento dell'attività letteraria); di grande interesse, inoltre, la lettera a ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] F. si dedicò allo studio della tradizione letteraria dei classici latini. Grazie all'intercessione del . Alcune lettere sono state invece pubblicate da L. Ceretti, cit., e in Critica testuale a Terenzio in una lettera del F. a Paolo Manuzio, in Aevum ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] M. sono registrati non solo i lemmi della tradizione scritta (letteraria e non) del siciliano, ma anche i sinonimi, le del Settecento, notava come risultasse "scevro [(] di buona critica e di quell'esatte definizioni delle cose, che formano il ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] di integrare il suo metodo con i moderni orientamenti. Ne risultò una vasta produzione critica e filologica, in cui figurano: Fede di Dante Alighieri e Alcuni scritti critico-letterari (Verona 1865 e 1874), La letteratura italiana nel sec. XIX e la ...
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FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] Hagen, che per primo fornì un'edizione critica di quell'adespota opera altomedioevale di grammatica, I, 1, Palermo 1914, pp. 29, 37; F. Novati - A. Monteverdi, Storia letteraria d'Italia. Le origini, Milano-Appiano 1926, pp. 59, 88 s.; A. Viscardi, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...