Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . In campo scientifico, dopo la grammatica, le discipline più rappresentate erano l'astronomia, la matematica, la medicina, la criticaletteraria e la logica. Nel 1985 David Pingree ha messo in luce l'importanza di alcuni aspetti dell'organizzazione ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] l'opera del C. nel contesto della cultura sei-settecentesca, l'attenzione degli studiosi si è concentrata sul suo contributo alla criticaletteraria: in opere generali come quelle di M. Fubini, Dal Muratori al Baretti, Bari 1968, ad Ind.; F. Ulivi ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sec., già attribuite a L., sono state assegnate da alcuni critici, con maggiore fondamento, ad artisti, come G. F. Rustici per di più delle lingue classiche, alla civiltà letteraria dell'Umanesimo, viceversa ne riconferma la più ovvia appartenenza ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] antiqua, comprendente ars vetus e ars nova). Una duplice tradizione letteraria si stabilì in quel tempo: da una parte i commenti all che la sillogistica tradizionale anteponeva all’esperienza. La critica di Bacone al sillogismo e il tentativo d’ ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] anche da periodi in cui il rapporto tra l’attività letteraria e il rispetto del canone e dei principi si fa di tutte le arti. Ma la riflessione sui g. non impegnò soltanto critici e scrittori; il problema fu affrontato anche da altri punti di vista, ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , calcolo).
4. Le opere classiche. - Da tutta questa critica, attraverso una successione di trattati di cui ci resta soltanto il il Brunelleschi, pur essendo privo di educazione letteraria, abbia imparato tuttavia gli elementi della matematica ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] sono anche definizioni alternative, che si prevede susciteranno critiche a cui si risponde in anticipo mediante una affermare il ruolo della matematica nel più generale canone letterario greco.
Alcune opere di Pappo sono esplicitamente dei commenti ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] febbri sono parsi sensati e utili anche a critici moderni. Nella Appendice sulla febbre in comune, ; IV, pp. ss, 89; G. B. Clemente Nelli, Saggio di storia letteraria fiorentina del secolo XVII, Lucca 1759, passim;G. Mosca, Vita di Lucantonio Porzio, ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] Italia, primi progressi in essa dell'algebra. Storia critica di nuove disquisizioni analitiche e metafisiche arricchita (2 voll sua sorella monaca, s. l. né d.). L'interesse letterario, d'altronde evidente nell'impasto stesso della sua prosa, è ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Omar Talon), egli tenne conto delle osservazioni critiche dell'umanista portoghese Antonio de Gouveia che aveva privo di interesse il rapporto tra Ramo e la grande cultura letteraria e poetica francese, in particolare, con il gruppo della Pléiade ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...