BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] quale non annulla la libertà di indifferenza.
Una prima critica al tentativo del B. si ebbe poco dopo l 95). Più consistenti appaiono però le prese di posizione del Lami sulle Novelle letterarie (dal 1750 in poi) e quella del p. Viatore da Coccaglio, ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] culturale della sua città e soprattutto all'attività letteraria dell'Accademia degli Intronati.
In una delle raccolte Catoni, Un copialett. di M. C. nell'Arch. di St. di Siena, in Critica storica, IV (1967), pp. 470-479; L. Fimpel, M. C.s Traktat ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] intrighi di varia origine. In ogni caso la critica più avvertita, che ha evidenziato l'esistenza in , Archivio notarile, Atti G. Venturucci 1726-27, c. 29r. Vedi inoltre: Novelle letterarie, XXVI [1765], col. 86; n.s., I [1770], coll. 229, 701 ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] darne notizia), ma finora non sono state identificate
L'edizione critica delle lettere si trova in Giovanni dalle Celle - L. 1979, pp. 57-71, e ad ind.; N. Sapegno, Storia letteraria d'Italia. Il Trecento (Vallardi), a cura di A. Balduino, Milano ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] bembesca, per cui l'unica lingua letteraria veramente comune a tutti gli scrittori resta 1967), Firenze 1983, pp. 68, 126, 138; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, Roma 1970, pp. 216, 220 s.; C. Ossola, Autunno del Rinascimento ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] vescovile, Atti della visita pastorale;G. Travasa, Storia critica delle vite degli eresiarchi, IV, Venezia 1759, pp. 1935, pp. 55, 63, 109 s.; Id., Le adunanze della Patria soc. letteraria, Torino 1943. pp. 245, 262; P. Savio, Devozione di mgr. A. ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] 'essa, però, tipica dei tempi) di disgusto per le attività letterarie e mondane, che in lui finivano per identificarsi ("Mi trattengo co Praefatio colma (pp. II-XVI, XXIII, XCIII, CVI) di critiche nei riguardi del C., in parte meritate, ma in parte ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] fu prorettore e sindaco dell'Università degli artisti.
La produzione letteraria del L. consiste di prolusioni ai corsi (due di Esodo, Levitico e Deuteronomio particolarmente discussi dalla critica razionalistica del tempo, anch'essi stampati in ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] dalla sua città sin dal 1526, accenni di critica alle istituzioni della Repubblica, fecero sequestrare e che legittima oscurità cui lo condanna la stentata e insulsa produzione letteraria, se egli nel 1567 non avesse partecipato con un ruolo di ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] profilo organico, anche se scarsamente utilizzabile per le frequenti inesattezze e la mancanza di senso critico, è quello dell'abate Rodesindo Andosilla, Saggio della vita letteraria di monsignor O. C., Roma (s. n. t., ma stampato nel 1800 molto ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...