FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] i Serenissimi Collegi.
Il migliore frutto di quel filone letterario che nacque con i primi cronisti della congiura è l (Lettere e Istruzioni) per proporre un punto di vista critico sugli tidoli" delle fazioni e rispetto al "giudizio che del ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] scientifico-letteraria di Milano, venne ammesso, a seguito di concorso, al biennio di perfezionamento presso l' volume Il Comune astigiano e la sua storiografia, saggio storico-critico (Firenze 1884), che doveva rimanere l'unico corposo studio da ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] dagli studi sul Berdjaev (di cui lo colpirà durevolmente la critica al marxismo), sul Valdès e dal taglio stesso degli studi rese possibile la pubblicazione L'opera filosofica, storica e letteraria di B. Croce, Bari 1942), dopo strascichi giudiziari. ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] una nuova edizione dell’opera con una interpretazione del personaggio in senso fanatico e sedizioso (Lucca 1763).
Nel 1747 sulle Novelle letterarie Pecci recensì criticamente (n. 8, coll. 115-119; n. 9, coll. 133-135; n. 10, coll. 147-150) l’opera di ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] del potere nel Regno.
Ben poco resta della produzione scientifico-letteraria del "magnus practicus et feudista", come lo definisce T, Grammatico, per tentarne una seppure sommaria valutazione critica. Sappiamo che nel 1452 dette un consulto a Pietro ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] disincantato. Ma non fu fiacco o rinunciatario. Collaborò come critico musicale e drammatico dal 1919 al Giornale della sera curò oltre diecimila schede per l'indice. L'attività letteraria del D., però, include anche prove narrative. Pubblicò ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] 197; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze... dell , p. 46, n. 78, p. 146, n. 140, p. 253. Sull'attività letteraria dell'A., cfr. E. Gamurrini, Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane et umbre, II, Fiorenza ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] suo conto si era fatta una buona cultura storico-letteraria e, trovandosi in contatto con studenti veneti e Kobler, e sull'Archeografo triestino dell'85 compariva il suo Studio critico sul documento di regolazione dei confini del 3 marzo 1325 fra i ...
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Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] ; ma anche ogni altro testo di natura non letteraria, atto a fornire informazioni di natura gestionale amministrativa, quelli originari), assai rilevanti ai fini della sua valutazione critica oltre che della sua stessa sopravvivenza. Nel caso dei ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] il L. progettò una rivista culturale di netta ispirazione crociana, La Critica nuova, con lo scopo di continuare il programma letterario della prima serie della Critica, allora conclusasi, di affrontare gli scrittori della nuova Italia trascurati da ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...